mercoledì 17 giugno 2009

Marmellata di Cipolle di Tropea e Balsamico













Adoro le cipolle di Tropea. La scorsa settimana ho preparato una frittata che solo per il profumo avrebbe fatto resuscitare un moribondo (quando si dice la modestia :-) ). Non me ne vogliano i puristi della vita sociale senza macchie e scheletri nell'armadio ma per chi come me è cresciuto con questo ricordo "mangereccio felice" non può esimersi dal ricarderci ogni tanto. La prossima volta quasi quasi...a mo' di provocazione la posto anche perchè era meritevole finanche nell'aspetto :-P
L'occasione comunque mi ha dato l'idea di una composta di cipolle ed aceto balsamico appunto, che fosse d'accompagnamento a qualche formaggio particolarmente stagionato. Eh si che non amo molto l'agrodolce che invece adora la mia ragazza ma convinto anche dalla bontà della materia prima ho proceduto come segue...

Ingredienti per 5 vasetti circa da 0.15l;
1Kg. Cipolle di Tropea pelate e sminuzzate;
500g. di zucchero;
2 dl di Aceto Balsamico;
2 cucchiaini abbondanti di miele d'acacia;
un pizzico di sale;

Preparazione
Tagliate le cipolle in minuscole listarelle, le ho messe ad appassire in una pentola dal fondo spesso a fuoco lento insieme all'aceto balsamico (30'circa). A quel punto ho aggiunto il miele, tutto lo zucchero e , mescolando di frequente, ho cotto a fiamma bassissima per circa 2 ore abbondanti al termine del quale ho verificato con la classica prova del piattino (inclinandolo la composta non deve scivolare) il raggiungimento della densità voluta.
Alla fine ho aggiunto un pizzichino di sale, ho riempito i vasetti che nel frattempo avevo sterilizzato in acqua bollente per 10' insieme alle rispettive capsule e poi li ho capovolti sino al loro completo raffreddamento.
La marmellata è stata anche testata. Devo dire che malgrado non prediliga questo gusto è venuta ben equilibrata pur nella sua decisa 'gnuranza :-)
PS
La nota dolente è che si piange parecchio...nel mentre tagliavo pensavo con immenso trasporto a quanto sarebbe stato bello avere con me una maschera da sub per evitare quell'ingiustificato spargimento di lacrime. Insomma se riuscite a recuperarla tra gli oggetti del mare sarà divertente per gli altri e meno sofferente per voi :-P