martedì 28 febbraio 2012

Buccellati ortopedici














La televisione, tutti ci confrontiamo bene o male con essa.
Entra nelle vite di ognuno direttamente o meno, siamo quasi costretti a rapportarci con questo elettrodomestico perchè è nella nostra evidenza sociale ed anche culturale che la suddetta gioca un ruolo non secondario, una sorta di entità con la quale definire dei rapporti di amicizia, senza subirla troppo ma senza per altro ignorarla con malcelato edonismo snob. Mi piace infatti definire chi dice di non vederla mai in modo sistematico ed un pò supponente una sorta di novello ateo teso al raggiungimento dell'atarassia mediatica, nobile proponimento di certo se non nascondesse di fondo (salvo le dovute eccezioni di chi non la ha proprio e qualcuna la conosco anche...) una certa incapacità a gestire il mezzo di comunicazione in sé.
Eppure quello che potrebbe sfuggire, magari solo a me perchè l'ho maturato sotto l'agonia del mio ultimo neurone cotto dal quotidiano e da una insania più accentuata del solito, è che la tv può essere una arma impropria dagli effetti devastanti.
Se ne avessi la possiblità infatti con raccomandazioni opportune farei in modo che ognuno di voi potesse sfruttarla al meglio vendicandosi di piccole ingiustizie quotidiane o per correggere piccole derive...

- I vicini di casa con figlia principessa e mamma fotomodellona vi stanno sulle balle per quella tronfia arroganza fintamente nobiliare con la quale si relazionano agli altri...ecco che la tv aiuta. Si prova a far selezionare la figlia del vicino per un reality tipo Grande Fratello...ed in brevissimo, come per magia l'intera famiglia sino ai parenti di quarto grado sarà 'sputt...ta' mediaticamente, vivisezionati dalla TV del pathos borgataro che macinerà senza pietà pubblicamente le sguaiate miserie intellettuali dei medesimi. Come ciliegina della torta non solo perderanno il loro fare sostenuto ma verranno da voi in ginocchio per chiedervi un paio di sms in qualche televoto disperato. In cambio sarete di certo ripagati con la maglietta con sovraimpresso il sorriso della 'principessa', t-shirt con la quale ovviamente vi dedicherete con radiosa gioia ad appaganti pulizie intime quotidiane...

- Siete preoccupati per vostra figlia adolescente soprattutto per i primi fidanzatini...no problem...gli fate assumere una dose eccezionale di caffeina, le inserite dei fantastici stuzzicadenti sulle palpebre stile arancia meccanica in modo che non possa chiudere gli occhi e le sparate condensate prima 12 ore consecutive di "16 and Pregnant" e poi altre 12 ore di "Non sapevo di essere incinta"...dopo...dormirete sonni tranquilli.

- Vostro zio tutte le volte che ci sono riunioni di famiglia si siede alla pianola e con fare ascetico vi snocciola il suo repertorio pop anni 60 a cui nessuno può sottrarsi malgrado sia stato causa di svenimenti, attacchi di panico o pesanti ernie discendenti, pena il muso per i restanti undici mesi?
Casomai dovesse mancarvi la comprensione che pur non può essere esclusa visto che un Pupo qualsiasi può fare il cantante,
lo si iscrive ai provini di X-Factor nella sezione over o ad Italian's Got Talent e lì si che preso per il chiulo da chiunque non avrà al ritorno più il coraggio di torturare nessuno, strumento musicale incluso. Vi saranno grati in tanti a cominciare dai vicini la cui ritrovata serenità audio potrebbe portarli a gesti di gaudio inconsulto come il darsi fuoco alla moquette di peli nelle orecchie che per rimedio naturale avevano provato a farsi crescere rigogliosa ricorrendo in alcuni casi anche a doping ormonale!

- Avete acquistato una nuda proprietà con sommo sacrificio e volete far fuori quell'adorabile coppietta di ultra ottantenni di Highlander che vivono dentro. Nulla di più semplice li iscrivete come pubblico partecipante alla trasmissione del Sabato sera della Clerici, 'Ti lascio una canzone'. E' proprio lì infatti che rigorosamente in diretta nazi-animatori della platea li costringeranno ad alzarsi e ad applaudire ad ogni sussulto che venga dal palco sia esso un canto o un rutto della presentatrice, poco importa. Il programma potrebbe chiamarsi tranquillamente standing-ovation. A confronto gli elettrocardiogrammi da sforzo sono passeggiate bucoliche.
Tre ore di scattanti alzate repentine dalle poltroncine...faranno schioppare i nonnini!

- Una dei vostri migliori amici single cerca di comprare casa e non ne potete più di parlare ogni Sabato sera sempre della stessa cosa, vorreste solo metterlo su un camion con tutti i suoi mobili e mandarlo a cag...ecco pronta per voi Paola Marella di "Cerco casa disperatamente" che ammaliandolo con la sua chioma bicolore lo farà fesso&contento vendendogli un loft di 30 metriquadrati in aperta campagna, con bagno a vista sul salotto convincendolo che oggi questo tipo di abitazione è molto 'à la page'!. Ovviamente vi peserà un pò cenare di tanto in tanto da lui con una tazza di bidet sotto gli occhi ma volete mettere che ve lo siete levato dai piedi quasi tutto l'anno??

- Conoscete qualcuno che cucina davvero bene al quale manca quel tocco di autostima in più (e quindi di certo non è un food-blogger!) per consolidare la propria bravura? Sempre lei la TV arriva in soccorso, con il programma "In cucina con Buddy", un pasticcere che sforna dolci esteticamente strabilianti e poco importa se lavorati con il cemento armato ma soprattutto che cucina per la famiglia abomini che solo un insano potrebbe rifilare ai propri cari.
Chiunque osservando l'italo-americano ai fornelli attentare al buon senso, prima ancora che al buon gusto, può sentirsi bravo anche esclusivamente saltando in padella gli spinaci congelati, un appassionato, invece, può nel confronto avere dei giustificati deliri di onnipotenza tali da potersi paragonare a Gordon Ramsey.
Se qualcuno ha dubbi in merito provate a rivedere uno dei suoi tanti capolavori 'impressionisti', il "Chicken sorrentino con fusilli", un assemblaggio di gusti e consistenze le cui conseguenze al palato possono essere paragonate solo all'assunzione spontanea di allucinogeni.
Immaginate una teglia da forno con la seguente sequenza di strati a partire dal fondo:
- fusilli cotti e scolati;
- sugo di pomodoro con purea di aglio sfritto, quest'ultima non eliminata;
- strato denso di simil-parmigiano grattugiato;
- petti di pollo arrostiti;
- fette di prosciutto crudo a iosa;
- un livello di melenzane "ammmericane" alte un 1cm impanate&fritte;
- tanta ottima mozzarella USA a chiudere;
Tutto in forno e poi via quando lo chef italo-americano afferma orgoglioso:"...cucina sorentina...mhmm...chè sàpore!!" sarete fieri anche solo di saper condire una semplice insalata di pomodori!

Passiamo quindi alla ricetta.
Partiamo però dalla piccola premessa...e cioè che la ricetta condivisa oggi non ha nulla a che vedere con quella siciliana. Malgrado infatti io prenda totalmente spunto da quest'ultima, all'atto pratico e cioè all'assaggio parliamo di due dolci completamente differenti. Il paragone, e qui sottolineo quanto sia stato fortunato a poterlo realizzare, è avvenuto grazie alla gentilezza di Stefania del blog "Profumi&Sapori" che mi ha omaggiato durante il periodo natalizio di un bel pacchetto di cassatedde e burciddati. Il desiderio di volerli riprodurre è stato immediato, il confronto la logica conseguenza.
Adesso è chiaro anche a voi quanto la mano siciliana di chi confeziona questi dolci da sempre possa fare la differenza lasciando a me il ritorno ed il profumo di una cucina lontana, quella della famiglia di Stefania appunto, unica per l'alchimia culturale e di sapori infusa in piccoli dolci che raccontano senza alcuna retorica molto più di quanto si possa immaginare.
Di mio però ci ho provato, ecco perchè i buccellati li ho chiamati da subito "Buccellati ortopedici" perchè ho incanalato gli spunti colti dalla ricetta originale nella mia modesta esperienza, approcciandoli con una frolla morbida che poi è quella da sempre usata nella mia di famiglia, provando quindi non ad imitare ma a rendere personale ciò che non può essere riprodotto in alcun modo. Per chi a casa non aveva provato i "burciddati" di Stefania, questi 'buccellati ortopedici' sono stati un successo, per me e MissD. che invece 'sapevamo' il sorriso di soddisfazione non è mai stato pieno, solo accondiscendente. Nel ringraziare quindi ancora Stefania per avermi dato la possibilità di entrare nella sua cucina vi dettaglio la mia versione ortopedica che ha il suo perchè in termini di profumo e fattura anche se...quei burciddati sono stati davvero unici! Qui la sua ricetta a seguire la mia.
Un ultima cosa...la frolla che ho usato è quella 'di casa', di non facilissima lavorazione ma certamente una delle migliori che abbia mai provato per questo tipo di dolci. Resta infatti morbida e scioglievole senza un retrogusto di burro.

Buccelati 'ortopedici'

Ingredienti per la frolla
400 gr. di farina 00;
160 gr. burro a temperatura ambiente;
160 gr. zucchero;
1/2 cucchiaino di lievito per dolci;
zeste di un limone medio;
2 uova intere codice 0 di grandezza media fredde di frigo;

Preparazione della frolla
Fare a fontana la farina mescolata in precedenza con la zeste di limone e con il lievito. Aggiungere quindi il burro ridotto a pezzettini e lo zucchero. Impastare sbriciolando tutto con il classico movimento con le dita che indica 'i soldi' raggiungendo una grana che sia la più sottile possibile (solitamente in una 20' non oltre anche perchè poi cominciano a dolere le dita stesse).
Aggiungere quindi alla fine le due uova ed impastare compattando rapidamente. Riporre il panetto in frigo per una oretta buona.

Ripieno per i buccellati
650 gr. di fichi secchi;
1 mandarino piccolo intero privato dei semi;
scorza grattuggiata di 1 arancia e 1 limone;
1 cucchiaio abbondante di cacao amaro;
1 cucchiaio colmo di zucchero;
1/4 di cucchiaio di cannella in polvere;
80 gr. di frutta secca mista tostata (io noci, nocciole e mandorle);
110 gr. cioccolato fondente al 70% tagliato al coltello;
1 tazzina piena di caffè amaro;

Tritare finemente i fichi secchi insieme al mandarino intero (eliminate solo i semi) e la scorza di arancia e limone, fino ad ottenere una "poltiglia". Aggiungere il cacao amaro, lo zucchero, la cannella, il cioccolato a pezzi e impastate con la mano. A questo punto inserire anche il caffè, quanto basta fino ad ottenere un impasto morbido e non troppo appiccicoso. Far riposare tutta la notte

Buccellati
Stirare la frolla con un mattarello aiutandosi con poca farina. Ricavare dei dischi sottili con i quali usando il "caccavellino" per ravioloni si realizzeranno appunto dei ravioli ripieni del precedente impasto suddiviso in quantità di una piccole noce compatta.

Nota
Questa frolla è di difficile gestione consiglio quindi di lavorarla sempre con un foglio di carta forno spolverato di farina in modo da trasferire (senza romperlo) i vari dischi di pasta dal ripiano di lavoro allo stampo che si intende usare. Ovviamente infarinare leggermente anche il mattarello metre gli stampi vanno sempre imburrati ed infarinati.

Cuocere in forno a 175° per 20-25 minuti. Si devono asciugare bene e la crosta deve risulatre ben colorata, altrimenti diventeranno molli.

Per la glassatura invece ho proceduto con un albume e 250 gr. di zucchero a velo, aggiungendo succo di limone fino a quando l'impasto non ha raggiunto una consistenza densa per essere colato agevolmente.


16 commenti:

  1. Sto morendo perche' proprio ieri mi sono soffermata un attimo su Cucina con Buddy e credimi, nonostante a me le americanate di solito non dispiacciano troppo ;-) ho scoperto di avere un limite persino io...agghiacciante.
    Gia' quelle torte di cemento armato mi facevano rabbrividire, ma qui si supera ogni aspettativa.
    La tv da noi e' sempre accesa...sul canale della radio ahahahahah


    Questi dolci non li ho mai assaggiati, ma sono certa che mi piacerebbero molto.
    Certo una frolla SENZA retrogusto di burro...;-)

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  2. Così mi fai arrossire ... qualunque mio pensiero sulla tv, sul canone e sui programmi trasmessi è stato interamente soppiantato da questo mix di emozione e timidezza! Anche io oggi pubblico qualcosa pensando a te ... e pure ieri a dire il vero ...
    Un bacio e Grazie!

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  3. Sono una di quelle che la televisione non la vede.
    Non per supponenza, ma per scelta.
    Quando sono a casa dei miei, dove è sempre accesa, chiedo solo che venga spenta quando siamo a tavola.
    E devo dire che mi è capitato di vederla, una domenica pomeriggio, dai suoceri.
    Ho resistito 10 minuti. Poi ho guardato il mio compagno negli occhi e ci siamo detti, all'unisono, che per il momento possiamo continuare a vivere (meglio) senza.

    La cosa che mi allarma di piu', avendo i pargoli, è la non-chalance con cui si propina la violenza del TG, all'ora di cena, in cosiddetta-fascia (S)protetta...

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  4. Con una bella risata mattutina la giornata prende un'altra piega, e a passare dal tuo blog non si sbaglia mai..si ride e si prende sempre spunto per ricette nuove e golose..

    A casa mia la Tv è accesa la sera, quando finalmente a casa, mentre preparo e attendo il Tg, metto su sky... e confesso che a volte Buddy in versione salata lo guardo, mentre assembla i suoi " intrugli" ipercalorici e improbabili...una volta ho rifatto un'insalatona da accompagnare alla carne grigliata..non era per niente male...ergo bisogna cogliere il "buono" che c'è in ognuno di noi ;-)))

    Un bacio e buona giornata...

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  5. Ma quante cose buone! Mi iscrivo e ti seguo!

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  6. @Stefania Orlando
    Anche da noi...accesa sulla radio...ma ad Isoradio e non scherzo! :D ahahahahahaha
    Dopo questa confessione vado a scegliere uno psicoanalista bravo davvero! :P ehehhehehehe
    PS
    Per la frolla fidati...prova la versione sopra con un paio di cucchiaini di lievito e poi mi dici se gli inglesi è meglio che si dedichino ad altro...

    @Stefania
    Arrosire?!...ma figurati quello che ha esclamato "Minchiaaaaa che buoni!!...."(è andata veramente così...lo sai...) sono stato io quando ho provato i dolci di casa tua ed avrei dovuto arrossire ed invece senza pudore non solo li abbiamo finiti tutti ma ho anche nutrito la speranza di riuscire a farmeli da solo :)
    La versione ortopedica restituisce sorrisi appunto ma non pieni come quelli dopo quel:"...Minc....!!" ahahahhahahaha
    PS
    Sorry per la volgarità...:D

    @Gaia
    Di mio quando cucino sono sempre con la radio accesa ed è li che filtro le news poi la TV la 'uso' ritagliandola sui miei gusti. Ti faccio un esempio. Se sono a casa alle 19:45 c'è il gioco della ghigliottina di Carlo Conti che mi diverte sempre mettendo in gioco quel pò di intuito che mi è rimasto a quell'ora come dire un modo per staccare per poi aggiornarmi con i 10 min di Blob che sono il vero personale approfondimento su tutto ciò che è circolato su questo piccolo grande media. In questo modo non mi sento mai dipendente ma più un usufruitore.
    In merito alla violenza trasmessa purtroppo la tua è una constatazione più che veritiera ed anche preoccupante sotto il profilo educativo per chi non ha ancora quei mezzi per distinguere al meglio ciò che è giusto o sbagliato...
    Grazie del tuo contributo!!

    @Milla
    Perfettamente d'accordo. Come accennavo prima a Gaia la TV va ritagliata secondo i propri gusti e pur riconoscendo una deriva di contenuti davvero preoccupante poi la differenza può sempre farla l'utente finale...il telecomando è sempre a disposione.
    Per Buddy che dire...è simpatico televisivamente parlando...magari per qualche spunto può anche essere utile per il resto è solo una buona alternativa nel settore dell'intrattenimento senza essere preso a riferimento...ma in quanti veramente ci arrivano?! :P ehehehhehe
    Grazie per esserci :)))

    @Cannella
    Grazie mille, sarà un piacere conoscerti :DD

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  7. con la tv ho un rapporto molto profondo.... riesco a vedere soltanto delle c...te. la più seria che guardo è "chi l'ha visto".

    una domanda. perchè non posti mai (o quasi) cose salate?

    irene

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  8. Ritengo la televisione un oggetto molto,ma molto pericoloso. E di danni non solo ne ha fatti tanti nel passato, quando comunque riusciva a produrre programmi anche di livello culturale elevato (si pensa a quanto abbia contribuito a ridurre l'analfatetizzazione) ma ne sta facendo ancor più nel presente (es. le trasmissioni da te citate).

    Mi associo a Gaia: quando vado a casa degli altri, dove trovo la tv perennemente accesa, chiedo di spegnerla (cazzarola, vado a trovare le persone, non a sorbirbi la tv!)

    Quanto ai buccellati... li conosco, li conosco (e tu lo sai!)

    :)))

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  9. Nel tuo meraviglioso elenco hai dimenticato "Abito da sposa cercasi", con giovani spose elettrizzate, a volte taglia xxxl fasciate in aderenti abiti bianchi a sirena, con pizzi, strascichi e merletti! E naturalmente il consigliere del negozio, Randy, che svolazza qua e là carico di abiti da provare, certo di trovare "l'abito perfetto", una vera missione la sua.

    E lo psicologo per cani? Che finge di addestrare cani ma insulta elegantemente i padroni, spiegando loro con sottile ironia che se hanno animali nevrotici la colpa non è certo dei quadrupedi ma è loro, che non sanno affermarsi come "capo branco"!

    Esilaranti!

    Comunque, parlando più seriamente, il digitale terrestre e le pay tv hanno centuplicato l'offerta, a volte a discapito della qualità, a volte no.

    L'importante a mio parere è scegliere non tanto il tipo di programma, la cui capacità intrattenitiva è in fondo soggettiva, ma la quantità di tempo da investire davanti alla tv.

    Una delle mie più care amiche ha scelto con il marito di non avere la televisione.

    Certo, ora hanno quattro splendide bambine, ma è solo un caso!...

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  10. @grEAT
    Beh anche io non è che abbia questo approccio così intellettule anzi più che altro la TV la 'uso' per acquietare i pensieri non altro :P ehehehehehe
    PS
    Perchè non inserisco cose salate?...per ragioni di opportunità. Non ho softbox per fotografare e solitamente quello che pubblico lo immortalo nel Sabato mattina o la Domenica mattina e quindi i dolci si prestano più facilmente, conservandosi meglio. Considera che al blog arriva e non scherzo solo il 10% di quello che cucino e qualche volta mi dispiace perchè alcuni piatti salati meriterebbero un risalto maggiore ma solo perchè frutto di qualche felice e fortunosa intuizione. In questo è solo la condivisione che ne risente ma visto quanto di buono offrono gli altri forse, anzi certamente, non è una gran perdita. Grazie comunque per la tua presenza qui, mai banale :)

    @Lo Ziopiero
    La TV andrebbe inquadrata come elettrodomestico e non altro invece puntualmente si rivela o un oggetto di culto artistico (vedi i modelli che puntano al design) o un modo piegare l'opinione pubblica e quest'ultimo decennio lo dimostra ampiamente ritagliando maggioranze politiche in modo molto malizioso.
    Sui buccellati poco da dire, sai perfettamente di cosa parlo...anche se ero quasi certo che li avresti rifatti anche tu :)

    @Virò
    Hai perfettamente ragione, ci mancava solo lo psichiatra per adulti "travestito" da psicologo dei loro cani! :P ahahahhahahaha
    In ogni caso le produzioni americane quelle si che con il loro approccio bigotto e conformista riescono a raggiungere grandi livelli di trash, lo stesso al quale arriva la TV italiana con approccio ancor più pecoreccio e di infimo livello.
    Mi piace l'affermazione per la quale è necessario capire come e quanto tempo investire nei media, facendo degli stessi uno strumento di informazione o intrattenimento senza subirlo più di tanto.
    PS
    "Quattro splendide bambine e nessun televisore"...:D ahahahahahaha

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  11. Misono disintossicato ufficialmente da qualche anno. Internet ha completamente soppiantato quella che una volta era una scatola scura ed ora è un sottile pannello contenitore di tutto quello che hai elencato ed anche più. Davvero mi ci acosto giusto per vedere la partita alla domenica (se, una volta, volevo dire in qualunque giorno della settimana giochi, ma solo per la mia squadra del cuore) e per poche altre eccezioni. Per il resto preferisco internet e le ormai consolidate amicizie virtuali.
    E se questi buccellati sono ortopedici, mi sa che guardi troppa tv. Quasi quasi ti iscrivo a quel reality...:-D
    Fabio

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  12. Devo ancora leggere tutto (ho la connessione che mi funziona un minuto sì e un tot di ore no, e non è un modo di dire!!!) sono qui sperando che la connessione regga almeno per riuscire a salvare il post per poterlo leggere con calma, e mandare a te e a gambetta un bacione! :-D

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  13. La distorsione che opera il mezzo televisivo sta nel parlare di un mondo che non esiste come se invece fosse quello reale, il problema è che la maggioranza dei fruitori non ne sono consapevoli altrimenti forse passerebbero presto dalla parte degli "atei" non fruitori.

    Concordo con l'Araba sul discorso della frolla... ;-)))
    Ciao!

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  14. la prima parte del post me la sono goduta letteralmente
    oh dio ho due figlie adolescenti.... mali estremi estemi rimedi

    lo confesso non ho mai mangiato i buccellati ma dalla ricetta devo dire non sono male mi piace molto il ripieno ttra fichi secchi e mandarino insolito per me

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  15. @Anna Luisa e Fabio
    Ad essere del tutto sincero non amo nemmeno molto internet o meglio proprio come la televisione cerco di renderlo un mezzo piuttosto che una alternativa. Mi riesce difficile con entrambe però mantenermi sempre alla giusta distanza perchè è gioco forza non poter avere un livello di attenzione costante tale da contrastare sempre le "normali" derive.
    Detto ciò, detto tra noi...in un primo momento ero anche curioso di sapere casomai a quale reality mi avresti associato...poi sapendo quanto tu possa essere bravo a "menarmi" mi sono frenato...tra l'altro se ci riesco domani potrebbe essere tua moglie a farlo e quindi meglio non calcare la mano! :P ahahahahahaa
    PS
    Sono ortopedici, sono ortopedici...rispetto a quelli di Stefania lo sono :)))

    @Muscaria
    Non ti perdi nulla credimi...i soliti deliri di un vecchio rinc...to i miei :P ehehehehehe

    @Nanninanni
    Parlo al pasticciere in merito alla frolla ed ovviamente anche all'Araba...la considerazione sul burro nasce dal fatto che questa frolla se confrontata con quella "tipica" delle english recipes è praticamente dietetica e senza ritorno grasso al palato...insomma un anatema in cucina per una come Martha Stewart MrsButter :D ahahahahahahaha
    Chiedi allo ZioPiero che quando ha provato a mantenere "intatti" certi bilanciamenti...i biscotti per quanto erano unti gli sfuggivano dalle mani! :P ehehheheehe
    Stupidaggini mie a parte invece sulla TV perfettamente concorde d'altro canto indirettamente il tema lo abbiamo già affrontato in privato parlando degli approcci veicolati dai media al grande pubblico.
    PS
    Ho letto il tuo commento dall'altra parte...vengo a risponderti quanto prima dont' worry! :P eheheheheh

    @Günther
    Troppo buono con me! :P ehehehehehe
    Sulla TV non aggiungo altro anche perchè anche tu non scherzi mica quando ti dai all'analisi del settore pubblicitario :D ahaahahahaha
    PS
    Fichi secchi e mandarini credimi insieme si equilibrano perfettamente bilanciandosi vicendevolmente. Il danno però è che i buccellati così non sono troppo "stufosi" e quindi si mangiano perdendone anche il conto! :D

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  16. Bellissima constatazione dell'utilità di molte proposte televisive, spesso offensive nei confronti dell'intelligenza umana...ahahah...sono ben lontana dell'imperturbabilità epicurea, ma anche talmente scocciata di lottare in casa con due maniaci del "rumore a tutti i costi" che gradisco un libro scritto bene o un bel film d'autore, nella tranquillità serale, e accompagnato da un the caldo che mi permetta di godere appieno del rilassamento faticosamente guadagnato nel corso delle mie frenetiche giornate!
    Ricetta curiosa, di origini a me abbastanza sconosciute (vista la mia ubicazione geografica), ma che varrebbe davvero la pena di assaggiare!

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