martedì 8 novembre 2011

Opèretta















Questo post è dedicato a chi in questi giorni ha perso nella pioggia un parente, un amico, la fede o semplicemente la fiducia nel senso di responsabilità altrui con la speranza che in futuro possa fortuitamente andare meglio perchè la storia in questo ambito non insegna e non insegnerà mai nulla, solo le lacrime, il silenzio e la rabbia restano identiche.


15 Agosto, alta collina, quasi montagna direi, l'aria frizzante e salina smossa dal vento sale da mare e sbatte in faccia un sole che promette caldo e suggerisce di riparare testa e pensieri nelle ore a venire.
Le finestre delle case tutte aperte, oggi non ci sono preparativi per il bagnasciuga, i costumi e gli asciugamani colorati restano appesi agli stendini dei balconi, oggi festa della Madonna Assunta la giornata è iniziata molto presto con uno scampanio festante e qualche botto a salve, giusto per sporcare con qualche nuvola di zolfo l'azzurro sconfinato tra i tetti. La sera ci saranno i fuochi artificiali, quelli che si guarderanno sotto il cappuccio di una felpa con le mani nelle tasche immersi in effluvi di mandorle caramellate e spighe sbruciacchiate.
I rumori di sottofondo del paese ad un primo approccio sembrano gli stessi eppure qualcosa cambia. Una sottile corrente elettrica anima le espressioni, è impercettibile, sguardi concentrati che odorano di pranzi in preparazione, di pane caldo da ritirare, di camicie nuove da indossare, di capelli da tirare in tuppi, di tovaglie fresche di biancheria da stendere, di amici o parenti da accogliere con un sorriso malgrado i veleni recenti.
Solo il gruppetto di vecchi al bar non cambia atteggiamento, non cambiano le loro tazzine di caffè che non ricordo mai di aver visto piene, dei loro bastoni poggiati di traverso sulle spalliere consumate di asettiche sedie di plastica bianche, non cambiano quegli occhi profondi che scrutano qualsiasi cosa attraversi il loro campo visivo, un occhio alle carte uno alla vita, non cambia quell'odore di muffa che si portano dietro che sale da una miserevole saggezza stinta in questioni di soldi e di onore di poco conto, roba di paese appunto, un sentore di chiuso che nessun vento è riuscito mai a strappare da quelle giacche, nemmeno le pallonate dei ragazzini poco distanti in mezzo ad una consumata piazzetta che segna l'esatta convergenza di ciò che è stato e ciò che verrà.
L'utilitaria esce dal paese rapida, con un carico d'aria saturo di fragranze calde o affumicate che nell'alternarsi disegnano colazioni e piatti in via di realizzazione, si infila poco fuori dal centro nella traversa dello stadio, una strada piena di buche senza alcuna indicazione a margine. A sinistra il muro alto che delimita il campo di calcio con gli esigui spalti, a destra qualche villetta senza recinto e poi giù in una serie di tornantini che si incuneano sotto il fianco della montagna. Una piccola salita ancora ed è ora di lasciare l'auto, li finisce o inizia tutto, la distinzione è sottile.
Un paio di ragazzini sopra due muli varcano in senso opposto al nostro quella linea di confine tra ciò che riteniamo civiltà in quanto ha una striscia di asfalto sotto e tutto ciò che etichettiamo come 'natura' per esserne esente.
Il sentiero inizia li. La guardo negli occhi e la preparo con le indicazioni tipiche di un nerd cittadino quale mi riduco negli anni che intercorrono tra un sentiero ed un altro. Poi via, una veloce discesa sotto uno sperone carsico fatto di strati tondeggianti e maestosi, visto poco dopo ricorda le 'freselle' non a caso la gotta sottostante si chiama del Biscotto. Bastano pochi passi per trovarsi a picco sul mare senza protezione, senza paracadute se non quello della propria fantasia che si finge razionale a limitare la vertigine azzurra e verde che prende tutti. La bellezza non ha colori casuali, qui è verde e blu, terrazzi di vite strappati al vuoto che hanno per recinto le nuvole e l'aria fresca che arriva dal fiordo sottostante, vapori marini ripuliti dal caldo, aria rimandata indietro da sconosciuti visi boccheggianti che l'hanno respinta con piccoli gesti, sterilizzata dalla salsedine e rigenerata dalla fitta vegetazione.
Gli spifferi di quota sanno di levigato, arrivano già smussati da tutti gli affanni.
Proseguiamo lungo il percorso battuto che lambisce impervi picchi brulli, si immerge con qualche rapido tornante in una piccola boscaglia per poi risalire a galla ed arrivare in prossimità di un morbido rilievo dove stupisce chiunque la presenza di qualche casa abitata.
15 Agosto suona strano scriverlo così ma anche i classici turisti tedeschi&francesi che qui sono frequenti oggi disertano in favore di italici pranzi&pranzetti.
Noi praticamente soli ad impolverarci pietra dopo pietra, mano nella mano nei punti più disastrati, scorcio dopo scorcio nel più totale ed irreale dei silenzi che solo certi luoghi offrono.
E' bastato agirare Colle Serra poi...ed è stato un attimo.
Mi sono fermato nel punto in cui con lo sguardo abbracci dai Faraglioni sino a punta Licosa...ho guardato nuovamente giù la costa e mi è venuto da sorridere perchè è l'unico modo che avevo per reggere istintivamente tutto "quello".
Miss.D che era alla sua prima volta su quel sentiero mi ha anticipato di qualche passo fermandosi laddove nel vuoto una doppia freccia indica le direzioni di quelle biforcazioni emozionalmente ardite.
Era senza fiato e non è un modo di dire. In pochi possono capire bisogna esserci stati per far riaffiorare quel piccolo brivido che tutti avvertono.
15 Agosto, rientrare in casa, levare sotto la doccia gli strati fitti di polvere e sedersi a tavola senza mai riuscire a riportare gli occhi alla realtà da quel vuoto blu è un piccolo regalo che ci siamo fatti questa estate, il Sentiero degli Dei.

PS
Non vi condivido le mie banalissime foto personali ma per dare una occhiata anche voi ho pescato questo link in rete con delle foto indicative:


Passiamo quindi alla ricetta.
Il dolce originale è Opèrà (versione dell'Encyclopédie du chocolat) che io non avrei mai scovato se non fosse stata per la perfetta realizzazione di Giovanna di LostInKitchen che trovate qui.
Giovanna si definisce 'mera esecutrice' ma sfido chiunque a raggiungere il suo grado di precisione. In quanto all'autrice del blog non aggiungo nulla, per qui vuole approfondire qui trova un pò di link utili a capire lo spessore della suddetta "mera esecutrice" :)
Tornando invece al dessert, per motivi di tempo sono stato costretto a contrarre alcuni passaggi della ricetta originale per arrivare ad un appuntamento 'mangereccio' con qualcosa da mettere sotto i denti che non fosse solo un 'working in progress' preso dal congelatore(è previsto infatti un passaggio in freezer).
Questo potrebbe spiegare in modo formale e puntuale il perchè del nome "Operetta" ma in realtà il motivo è un altro. Nel provare la mia versione esteticamente imperfetta e non completa (manca il doppio disco di biscuit e la copertura con glassa) ho capito che la versione originale merita un ulteriore mio sforzo nel realizzarla perchè certi dolci se si affrontano vanno presi nella loro interezza perchè di certo perdono una sorta di complessità gustativa che non deve essere banalizzata come superflua.
Detto ciò, confermo che già quanto condiviso con voi qui ha avuto un ottimo successo di critica tanto da motivarmi appunto ad arrivare prossimamente anche al traguardo più alto.
Di seguito le varie fasi della ricetta originale modificate in un paio di passaggi, anche per qualche dettaglio preparativo.
Dimenticavo, con le dosi indicate ho realizzato una torta quadrata (20x20 cm) ed un tortino tondo (diamentro 14 cm)

Opéretta

Biscuit Joconde al cacao:
4 uova medie codice0;
130 gr. di farina di mandorle e qualche mandorla amara ridotta in granella fine;
130 gr. di zucchero a velo;
6 albumi di uova medie codice0;
50 gr. di zucchero;
50 gr. di farina 00;
40 gr. di cacao in polvere di ottima qualità;
50 gr di burro;

Ganache montata al cioccolato bianco e caffè:
70 gr. di caffè espresso con un solo piccolo cucchiaino di zucchero (due tazze);
30 gr. di liquore al caffè;
140 gr. di cioccolato bianco di buona qualità;
220 gr. di panna;

Cremoso al cioccolato fondente:
110 gr. di cioccolato fondente al 70%;
45 gr. di tuorli di uova medie codice0;
20 gr. di zucchero;
110 gr. di latte intero;
110 gr di panna;

Bagna al caffè:
liquore al caffè;

Ganache montata al cioccolato bianco e caffè:
Fondere il cioccolato a bagnomaria o nel microonde al minimo della potenza. Togliere dal fuoco e versarvi un terzo del caffè bollente, mescolando accuratamente con una spatola al centro della preparazione, fino a ottenere una consistenza elastica e brillante. Incorporare allora un altro terzo del caffè ripetendo l'operazione. Infine incorporare il resto del caffè con il liquore, mescolare ancora e aggiungere la panna liquida fredda. Far riposare in frigo per alcune ore, non meno di tre, io una notte intera.

Biscuit joconde al cacao:
Setacciare la farina con il cacao. Fondere il burro al microonde. Montare le uova intere con la farina di mandorle e lo zucchero a velo. A parte, montare i 6 albumi con lo zucchero, ben fermi.
Con una spatola, aggiungere alle uova montate un quarto degli albumi montati, poi la farina setacciata col cacao, infine il resto degli albumi e poi il burro fuso, a filo.
Versare la preparazione su due placche da forno foderate di carta forno e infornare a 220° per circa 7-8 minuti.
Ritagliarvi tre rettangoli della misura desiderata. Non devono essere più spessi di mezzo centimetro.
Nel mio caso ho ricavato due rettangoli per la torta quadrata ed uno più piccolo per quella tonda.

Cremoso al cioccolato fondente:
Fondere il cioccolato a bagnomaria o nel microonde al minimo della potenza. Nel frattempo, preparare una crema inglese, mescolando in una casseruola le uova con lo zucchero senza montare, aggiungendo il latte e la panna liquida e facendo poi cuocere fino a 82-84°, cioè a leggerissimo ispessimento.
Togliere dal fuoco, mixare rapidamente col frullatore a immersione, poi versare lentamente un terzo di crema inglese calda sul cioccolato fuso amalgamando energicamente con una spatola. Aggiungere quindi un altro terzo di crema inglese, amalgamare nuovamente e unire infine l'ultimo terzo di crema mescolando di nuovo, poi passare di nuovo al frullatore ad immersione. Versare in una terrina, ricoprire con pellicola e tenere in frigo per una notte.

Montaggio:
In un telaio della misura voluta ("quadrato" o "anello" da mousse rivestito di cartaforno), disposto su un piatto o una placca foderata anch'essa da carta forno, sistemare il biscuit.
Bagnarlo con il liquore al caffè. Montare la ganache al cioccolato bianco e caffè fino a ottenere la consistenza della panna montata (sarà un po' più morbida e meno sostenuta della panna). Stenderla sul biscuit (lo strato dev'essere di altezza uguale o un paio di millimetri superiore a quella del biscuit).
Nel caso della torta quadrata ho quindi sovrapposto dei piccoli quadrati di biscuit ricavati con un taglia pasta squadrato (leggermente bagnati nel liquore) ed ho riposto in frigo per un paio d'ore. A questo punto aiutandomi con una sac à poche con bocchetta lineare liscia ho coperto le intercapedini con il cremoso al cioccolato fondente. Ho lisciato alla meglio la superficie e poi ho passato il tutto al frigo per una notte, servendo con una copertura di cacao amaro che non rendesse visibile a chi mangiava la differenza di consistenza della parte superiore della torta.
Banale ma efficace il passaggio.
Per il tortino tondo invece sopra la ganache al cioccolato bianco e caffè ho coperto con una cubettatura di biscuit non bagnato rivestiti a loro volta dal cremoso al cioccolato fondente distribuito 'a filo' con una sac à poche con bocchetta puntiforme lineare.

Per la torta quadrata bisogna accontentarsi della foto della sola fetta che però sembra prestarsi abbastanza bene a rendere l'idea dell'insieme mentre per quella piccola e tonda invece non essendo destinata all'incontro mangereccio è stata preservata per un paio di scatti :)



34 commenti:

  1. mi piace molto quella ganache montata cioccolato bianco e caffè, te la copio e mi hai fatto venire anche una splendida idea.
    Grazie amico

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  2. Opéra è un termine perfetto per il capolavoro della natura che hai descritto e del sublime dolce omonimo che hai voluto riprodurre. Mi permetto di aggiungere un'altra interpretazione di Operetta : il nostro essere piccoli di fronte alla magnificenza del creato, un'operetta appunto, una copia quasi buffa dell'opera!
    Per me comunque la tua operetta è una vera opera e stop :-))
    buona giornata
    cris

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  3. La tua bella descrizione dice tutto, non c'è quasi bisogno di vedere le foto per chi almeno vagamente conosce la meraviglia di quei posti.
    E il dolore ammutolisce. Ma la solidarietà, quella si sente, anche attraverso le belle iniziative in rete.
    La tua ricetta è bellissima, come sempre e...grazie anche a Giovanna!! ciao

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  4. Chissà perché mi sono sentita coma Miss D. al cospetto di quei luoghi dal nome fortemente evocativo, di cui già mi avevi fatto cenno ....
    La natura è armonia, incanto e perfezione e dovremmo rispettarla per com'è giusto che sia (scusa la retorica)!

    Per prima cosa permettimi di ribadire che le foto sono bellissime: sei migliorato molto e trovo che esaltino particolarmente la bellezza delle tue "opere".
    Mi piace in particolare la versione quadrata che trovo più "golosa e soddisfacente" :D

    Grazie per avermi fatto scoprire questa magnificenza di Giovanna: è inutile dire che mi ha stregata e che mi piacerebbe riprodurre, anche solo astraendone talune delle più preparazioni che prevede :D

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  5. Buongiorno Gamby,
    per quel che mi riguarda, non sono esattamente quella che si dice 'amante del caffè', ma di tutto il resto sì!
    è avanzata una fetta?

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  6. Non so cosa scrivere, mi sento come se avessi ricevuto un regalo. Grazie anche per i tuoi due primi link..Un abbraccio

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  7. Sono commossa da tanta bonta'!!!!
    Complimenti!

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  8. @Lydia
    Io non amo le creme al caffè...chiedi alla tua socia quanto abbia rotto prima per avere una alternativa...però poi alla fine devo dire che è effettivamente di una resa che la rende anche al di sopra delle inclinazioni di gusto :)
    Ma ai fornelli tu proprio nisba ultimamente eh?! :P ehehehehehe

    @poverimabelliebuoni/insalata mista
    Cris tu sei troppo buona con me.
    Per te che ami il mare credimi che quella passeggiata pseudo-montana merita davvero...se ci riesci mettila in agenda prima o poi che mi dirai! :))))
    PS
    Quello buffo sono io che arranco su un sentiero...e li poco da commentare c'è solo da ridere! :P ahahahhaha

    @Franci e vale
    Il dolore rende muti ma ancor di più la constatazione che negli anni impariamo molto poco o quantomeno per indifferenza dimentichiamo molto in fretta.
    Il grazie a Giovann è dovuto, senza di lei mai sarei approdato a questa realizzazione buffa che però ha avuto un discreto successo! :)

    @Milen@
    Ma che retorica e retorica. Non sai quanto per incuria quello stesso sentiero che descrivo sopra è mezzo crollato più e più volte. Tra l'altro sono contento di aver fatto da guida anche a te se pur virtualmente, peccato che tu non possa aver visto che impedito io sia in talune circostanze, ne avresti di certo un ricordo meno contemplativo e più divertente! :P ehehehehehe
    Per il dolce, come sempre il tuo occhio attento non ha tralasciato il particolare che la versione quadrata ha una resa superiore al palato per la maggior componente cremosa che da un tocco di grazia in più la stessa che mi ha fatto fare del tutto inconsapevolemente anche queste foto! :P ehehhehhe
    Tu sei troppo buona con me! :)))

    @Gaia
    Gaia...io non amo per nulla il caffè, i dolci al caffè li evito sempre però non tanto su di me...ma fai un atto di fede sulla competenza di Giovanna, prova quella ganache e vedrai se non mi sbaglio! :)
    Una fetta...ehm no...ma se vuoi la rifaccio! :) ehehehhee

    @piccoLINA
    All'inizio anche io versavo lacrime perchè non volevo preparare la versione al caffè...poi per accontentare MissD. non ho variato nulla e quindi alla fine sotto una sfilza di mazzate commentate con un "l'avevo detto che era buona così!" ho dovuto ammettere che era giusto che fosse così...:P ahahaahaha
    Grazie :)

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  9. Il 15 agosto é il mio compleanno...mi hai fatto u regalo mozzafiato..e anche questo capolavoro di pasticceria..ha poca farina ergo...
    Per il resto, come ho detto anche alla Ale..sono senza parole.....

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  10. un post che è a metà tra prosa e poesia! che romantico questo ragazzo!
    al sentiero degli dei bisogna andarci per capire quant'è bello, magari non ad agosto (noi del posto snobbiamo la costiera d'estate per la gran quantità di turisti)
    l'operetta è una vera opera d'arte, complimenti! :P

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  11. Rimango basita!... ma hai già detto tutto tu!

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  12. Hai presente quelle volte in cui ad aggiungere una parola si ha paura di rovinare l'incantesimo? Ecco, questo ho provato leggendo, davvero.

    Il dolce e' spettacolare, e mi associo a Milena nel notare che anche le foto diventano migliori.
    Tra l'altro pur non bevendolo "puro" vado matta per il caffe' nei dolci, quindi non ti dico altro se non che salvo ;-)

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  13. Gambs, i rimandi ormai sono continui: mi parlasti di questa passeggiata-escursione a proposito di "Mi fermo, guardo e all'improvviso rido"... Era ora che ne scrivessi. Mi hai ricordato la mia duplice discesa delle Gole di Samaria, a Creta (e non a caso), col Mar Libico che ci attendeva in fondo, affaticati, con la differenza che lassù, dove le gole hanno inizio, era ancora solo un vago miraggio, indistinto. Sono esperienze, e forse un giorno ne scriverò. Ad essere precisa l'ho già scritto, ma non nel blog :).
    Quanto all'Operetta, già sai: mi piace un sacco che ci si autosfidi a fare cose che erroneamente crediamo di non poter fare. Si cresce così, buttandosi con entusiasmo e la giusta dose di incoscienza, in tutte le cose, in tutti i campi. Ho una ricca storia di spatasci alle spalle, e anche oggi gli spatasci proseguono quando provo a superare i miei molti limiti.
    Mera esecutrice, questo sono stata. E la perfezione, ahimé,è ben lontana :)

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  14. @Glu.fri cosas varias sin gluten
    Si qui la farina si sostituisce in modo immediato per cui nel concreto la ricetta ha una sua valenza anche sotto il profilo gluten free.
    15 Agosto compleanno...ehehehe mi sa che non si dimentica tanto facilmente...e poi nel tuo caso ha anche un suo fascino perchè sei una delle poche che può festeggiare la data sia in inverno sia in estate variando longitudine :P

    @Gio
    Io&te facciamo i conti quando ci vediamo! :P ahahaahahaha
    Si hai ragione anche io evito rigorosamente in quel periodo la costiera ma parte della mia famiglia abita li e quindi come dire, questa estate ho 'azzardato' e fortunatamente almeno per il sentiero degli Dei tutto è andato al meglio :P ehehehehe
    Grazie sempre :)))

    @Fantasie
    Grazie Stefania, troppo buona con me! :))))

    @Arabafelice
    Sempre buona con me!
    Le foto anche quelle...solo fattore C e nulla altro. Invece tornando al caffè, mi ripeterò ma non lo scelgo mai per i dolci contrariamente a MissD. che è stato l'unico motivo per cui ho perseverato, partendo da una base (la ricetta di Giovanna) che sapevo essere più che solida.
    Credimi e non lo dico per dire in questo dolce ci credeva più la santa che mi sopporta che io per gusto ed invece :) ehehehehehe

    @Giovanna
    Ecco, allora non tergiversiamo e pubblica...l'hai anche già scritto! :) ehehehehehehe
    Per quanto riguarda la cucina...vorrei proprio vederli i tuoi spatasci...mi sa che sono perfettibili solo e sottolineo solo ai tuoi occhi e qui hai poco da dire visto che i difetti li hai trovati anche per la tua 'Opéra' che non sfigurerebbe in molte pasticcerie altisonanti...anzi per dirla tutta contribuirebbe solo a dare un tono e qui sono serissimo!
    Spero così come mi hanno accennato in privato che ci siano a breve altre Opéra da commentare perchè non è solo un dolce ma una piccola prova al quale sottomettersi con grande entusiasmo per crescere in primis e per ardire ad apprendere una piccola complesità gustativa, nonchè tecnica, in più.
    Grazie come sempre!

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  15. io sono venuto in sud italia solo una volta 16 anni fa ho fatto le vacanze in costiera amalfitana ho fatto quel percorso li ed è semplicemente fantastico un panorama unico me lo ricordo ancora adesso

    che torta gambetto, ma quanto tempo ci vuole per farla sicuramente meno che consumarla è fantastica

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  16. La natura ha spesso una potenza tale da lasciare senza fiato: quando trascende è devastante quando si lascia vivere accende una passione senza uguali.

    Il rispetto per la sua forza dovrebbe essere un imperativo, peccato sia troppo spesso disatteso.

    L'amore per la tua terra è tangibile e struggente come il mio per le mie Alpi: chi vive lontano dalle proprie radici le porta nel cuore con forza e riuscire a dividerle con chi si ama è un sogno che si avvera.

    La ricetta completa il post in modo perfetto: emozionante come le scogliere, dolce come la condivisione, elaborata come un sentiero tortuoso...

    ...e poi, si sa, il cioccolato è universalmente conosciuto come...cibo degli Dei!

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  17. Allora, riesci sempre ad incantare con la parola giusta, dal suono giusto, che colpisce il cuore... Se poi associ a questo una meraviglia che anche tu hai preparato benissimo, si tocca il massimo! Fantastico. Grazie mille e un abbraccio
    Dani

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  18. @Günther
    Mi fa immensamente piacere che tu ne abbia un bel ricordo soprattutto perchè a livello di sentieri mi immagino che dove sei ci siano degli scorci spettacolari. Insomma la tua certificazione al sentiero degli Dei è come dire una certificazione in più e non scherzo! :) ehehhehe
    Per il dolce...credimi che ne vale la pena :)

    @Virò
    Mi piace come sintetizzi in modo pressochè perfetto le sfumature 'caratteriali' che hanno animato le righe buttate giù :)
    Per il cioccolato poco da dire...ma pensavo...e la butto giù così...ma se un giorno ci andassimo insieme?! :)))))

    @Daniela
    Troppo buona con me...e pensare che nemmeno pochi minuti fa eravamo due Black Ciok (la versione fondente al cioccolato dei Black Bloc) intenti a progettare attentati "alimentari"!!! :P ahahahahahaha
    Serio. Grazie davvero per le tue parole, ma ripeto sei troppo buona con me.
    Il dolce provalo che dalle tue mani uscirà davvero un capolavoro! :))))

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  19. è meravigliosa!
    e non dico altro...

    capisco benissimo il tuo racconto del 15 agosto, qui non si va sulla costiera ma in montagna, e non c'è niente di più magico, il 15 agosto, di scovare un sentiero poco frequentato, e trovarsi soli di fronte alle guglie...

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  20. A volte davanti a certi paesaggi si rimane non solo senza fiato, ma anche senza parole... è quello che sta succedendo a me davanti a questo post ;-)

    Baci a te e a Miss Gambetta!

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  21. Vediamo se stavolta ce la faccio ad inserire 'sto commento ...
    Dunque, pur non commentando mai, ho sempre avuto un mot di ammirazione per i dolci che posti, anche perchè io sono una capra in fatto di pasticceria.
    Ma okkio che a Genniao prendo lezioni ... poi mi giudicherai ;o)
    F

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  22. Ciao, scopro con piacere il tuo blog, davvero interessante. mi aggiungo ai tuoi followers!

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  23. Hai lasciato senza fiato anche me, giuro.
    Sono partito col ridere del titolo, pensavo ad un'invocazione "Oh, peretta", ma poi mi hai trascinato nella vorticosa e dettagliata descrizione di quei posti che mi stanno letteralmente chiamando. Spero infatti di andare a breve a fare una passeggiata da quelle parti, tempo (cronologico e meteorologico permettendo). Ed infine sono corso a prendere qualcosa per raccogliere la bava che cadeva copiosa dalla mia bocca di fronte a tale bontà. Questa LA VOGLIO! :-D
    Fabio

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  24. Finalmente mi sono presa un po' di tempo per leggerti con tutta la calma e tranquillità che i tuoi splendidi post meritano.
    Mi hai fatto venire una grandissima voglia di percorrere questo magnifico Sentiero degli Dei, anche se so che senza il tuo sguardo poetico mi perderei parecchio pur gustando lo stesso panorama.

    La tua Opéretta è parimenti magnifica: non sarà come l'originale, ma è goduriosa al massimo!

    Un abbraccio.

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  25. CIAO,mi piacerebbe invitarti a 7 link projects, non è la solita catena di sant'antonio, è un'idea molto carina, un viaggio a ritroso nel proprio blog, linkare 7 post del nostro blog che ci rappresentano e poi passare l'invito ad altri 7 blog, passa da insalatamista fra un pochino, devo sempre completare il post :-)

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  26. e se non ti va o non hai tempo, non succede assolutamente nulla :-)

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  27. @Virò
    Io ci spero :)

    @La Gaia Celiaca
    Troppo buona con me!
    In merito ai sentieri come avrai ben capito io sono per il mare ma ciò non toglie che ci sono luoghi montani di una bellezza disarmante ai quali è impossibile rimanere indifferenti.
    Probabilmente il sentiero degli Dei è davvero un ottimo punto di convergenza tra chi predilige l'alta quota e chi adora il bagnasciuga :))

    @Muscaria
    Senza fiato semmai...per le scemenze scritte! :P ehehehehehe
    Ma il sentiero merita, quello si che merita!
    Grazie sempre un abbraccio MissPink :)

    @Fabrizio aka Artèteca
    E'un piccolo grande onore ricevere il tuo contributo.
    Bazzicando il tuo sito ed intuendo il profilo che hai in merito al mondo food unita ad una passione e competenza di tutto rispetto, non posso che essere contento del tuo giudizio fin troppo buono :)
    Io ci provo..tu con pochi ingredienti tiri fuori dai fornelli grandi piatti e questo non è da tutti eh! :)
    Grazie ancora :)

    @Maia
    E' un piacere conoscerti...non appena posso vengo a trovarti sul tuo blog :)

    @Anna Luisa e Fabio
    Posso confessare senza problemi che dopo che ho letto dell'invocazione "Oh, peretta" un pò mi pento di non consultarmi con te prima di scegliere un titolo o un nome...la prox volta se non è un problema per quando ho dubbi ti posso assumere come consulente?! :P ehehhehe
    Grazie innanzitutto del bel contributo lasciato. Per il Sentiero posso dirti una sola cosa, andateci :)
    Magari se sono una volta in zona potremmo anche farlo insieme così avrai di che ridere guardando le mie pose plastiche quando sono impegnato nei punti leggermente meno 'comodi'.
    Per il dolce invece...fai vedere ad Annalù l'originale e secondo me in pochissimo tempo ne avrai una versione decisamente migliore di quella che è fotografata qui sopra. Quest'ultima considerazione non è scritto per gentilezza eh...ma solo per constatazione oggettiva.
    Un abbraccio ed a presto :)

    @MaPi
    Siamo perfettamente d'accordo senza di me il Sentiero degli Dei perderebbe quel tocco di comico per non dire ridicolo che invece ci vuole anche quando si percorrono scenari mozzafiato.
    Lo accennavo prima ma credimi che sono in grado di esprimere la mia 'nerditudine' al top in queste circostanze! :P ahahhahahaa
    Per il dolce invece tu che sei davvero brava cimentati con l'originale...penso che non potrai pentirtene in alcun modo!
    Grazie come sempre :)

    @Poverimabelliebuoni/insalata mista
    Cristina...ci penso anche se nel cassetto avrei il desiderio di partecipare al tuo contest.
    Se ci riesco ci provo anche. Considera che ho anche cucinato proprio in quel modo ma non ho fotografato.
    Si lo so..sono un fesso lo penso anche io :)

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  28. Magari andarci assieme, anche se Annalù non ama molto queste passeggiate su sentieri impervi per lei :-D
    Noi da buoni vecchietti dalla schiena traballante, pian piano andiamo avanti lo stesso.
    Per i consulti son qui, quando vuoi. Se vuoi chiudere il blog, fai pure :-D
    Fabio

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  29. Senti, passavo di qua per caso, mi sono aggregata e spero non ti dispiaccia. E' ora di pranzo, ho una fame da lupo (come sempre) e ho la gocciolina che mi scende dall'angolo della bocca: CHE DOLCI MICIDIALI!
    Grazie!!

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  30. @Sandra
    Ma scherzi, è solo un piacere conoscere altre persone con la stessa inclinazione ai dolci che ho io! :P eheheheheeh
    A presto e grazie ancora :))

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  31. bellissima ricetta......complimenti per il blog....sicuramente ti copierò un pò di ricette....sono fantastiche

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  32. @Dany
    Ma grazie mille!! Fammi sapere quando rifai qualcosa che non posso che esserne contento :)

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  33. Чудный торт! С удовольствием присоединилась к Вашему блогу. Люблю готовить и фотографировать. В свою очередь приглашаю Вас к себе в гости http://svetlanametaxa.blogspot.gr/

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