lunedì 20 febbraio 2012

Kipferl al mandarino














Per un attimo ci avevo sperato.
Quegli occhiali con Paperino sulla stanghetta laterale mi avevano fatto pensare che forse, dico forse, non era poi tutta questa gran tragedia doverli portare.
Ma mamma non era d'accordo, ovvio: meglio una montatura più sobria.
E credetemi, se avete cinque anni non ci sarà modo che a spuntarla siate voi.
Ma che dico, solo una tragedia?
Provateci voi ad essere di un anno più piccola dei vostri compagni in Prima Elementare.
E nonostante questo ad essere la più alta.
Pure di tutti i maschi.
Quindi già vi guardano come una specie di alieno, e ci si mette la maestra che alla prima occhiata mi chiese pure se ero ripetente: ma non sapevo cosa volesse dire :-)
Aggiungiamo al quadro un paio di occhiali, e sembra immediatamente che non possa esserci niente di peggio.
E invece c'è: il compagno, quello terribile e incontenibile, che vedendovi entrare in classe si mette a ridere e vi chiama subito ''Quattrocchi'', in una cantilena senza fine.
A voce bella alta, che si sappia in giro, che le cantilene nelle scuole sono contagiose...
Pietà.
Ma i bambini non ne hanno.
Ed io 'Quattrocchi' me lo sono tenuto, insieme agli occhiali e alle lacrime che ricacciavo indietro che ci mancava solo gli dessi soddisfazione a quel teppista in erba.
D'altronde la maestra, una suora Orsolina vecchia scuola, alla quale avevo provato a riferirlo mi aveva detto di prenderla come una prova che il Signore mi mandava.
Di nuovo, non avevo capito bene.
Ma nemmeno mi era sembrata la migliore soluzione.
Fino al penultimo giorno di scuola.
Il teppista arriva con una nuova penna stilografica, forse regalo anticipato per i suoi (in)successi negli studi?
Mi viene vicino con un ghigno che ho stampato in mente da allora.
Mi infilza il grembiule con il pennino.
Ci fa una macchia immensa, un buco ed una gran risata.
Lo so che sembra una battuta: ma davvero 'Quattrocchi' in quel momento non ci ha visto più :-)
Si, ero più piccola, timida e silenziosa ma dieci centimetri più alta di lui.
Gli ho dato un ceffone epocale.
Il ghigno non c'è più, il teppista piange.
Minaccia di dirlo alla suora.
Ma che paura può farmi, se tanto ho già il sospetto di come gli risponderà? ;-)
E da quel giorno, solo lenti a contatto.

Stefania Orlando (Arabafelice)

Per chi dovesse trovarsi per un attimo smarrito pensando di aver sbagliato sito posso invece confermargli che il link web è corretto, solo l'autore, autrice in questo caso, del post è differente. Ho avuto l'onore di ospitare infatti Stefania del blog ArabaFelice perchè a prescindere la stima maturata con la condivisione di ricette e con lo scambio di considerazioni su quanto gravita intorno al mondo del food, spesso ci soffermiamo a parlare del modo con il quale scriviamo il nostro diario personale.
E'chiaro che le invidio una leggerezza di scrittura che non si traduce mai in superficialità tutt'altro, resta sempre piacevole lasciando intravedere contenuti che per chi non desidera applicarsi oltremodo, restano sullo sfondo senza disturbare più di tanto. Per un matusalemme-palloso come me, nella pur evidente esigenza di imparare come completare esteticamente una torta quindi, galeggia anche la volontà di acquisire nello scrivere un quid di freschezza che svecchi alcune pagine del mio diario viranti all'"ernia-pendente"! :D
Da qui l'idea di scambiarci i post pre-ricetta, una modalità che funge quindi da promemoria per me la prossima volta che metto penna su carta...eh si perchè molte delle cose che leggete nascono da appunti scritti su pezzettini minuscoli che perdo nelle tasche del giubbino o di qualche jeans a riprova che io e la tecnologia siamo ancora molto distanti.
Stefania quindi, non so se mossa a pietà, mi ha poi lasciato uno spazio sul suo blog in modo affettuoso sì, ma anche poco previdente...perchè non vorrei essere poi la causa di una perdita improvvisa di pubblico...la qual cosa mi dispiacerebbe ovviamente. Rimediare a questi sensi di colpa con un grazie gastronomico è stato tuttavia più semplice e ben sapendo quanto le piacciano le burrose ricette di Martha Stewart vi condivido dei biscotti il cui riscontro in famiglia e non, è stato davvero più che ottimale.
La ricetta originale è di Alda Muratore (del forum della Cucina Italiana) ripresa e condivisa da Giovanna di LostInKitchen, un sicuro riferimento per me, Giovanna ovviamente, con una cucina che coniuga concretezza ed eleganza, dando alle sue preparazioni la giusta retrospettiva culturale, che poi peschi dalla tradizione, dalla storia o dall'innovazione non importa, non c'è mai nulla di banale nel suo blog.
Passiamo quindi alla ricetta.
Di base non amo i biscotti al burro e quindi ho modificato leggermente la base di partenza abbassando di un buon 20% il contenuto grasso declinando i Kipferl con dei mandarini dalla qualità commuovente. Da Natale questi biscotti sono stati rifatti ben 4 volte di cui 2 a dosi doppie, idem mia sorella che al momento si è attestata a due ripetizioni ad ingredienti raddoppiati :)
Per chi lo ha provato non dirà mai che è eccezionale perchè non hanno un gusto "sparato", tutt'altro fanno della delicatezza e della scioglievolezza il loro punto di forza, ragion per cui un paio non sono mai sufficienti. Per dei normali biscotti al burro altre il singolo pezzo non vado mai anche quando sono di fattura artigianale, per questi l'eccezione è confermata sempre, non resta quindi che provarli :)


Kipferl ai mandarini
Per una sessantina di pezzi:
250 gr. di farina;
1 tuorlo medio di uova a codice 0;
buccia grattuggiata di 3 mandarini;
80 gr di zucchero;
100 gr. di mandorle tritate
160 gr. di burro di ottima qualità; (la ricetta originale ne prevede 200gr.)
2 cucchiai di liquore al mandarino(facoltativo, se fatto in casa ovviamente è decisamente meglio);
zucchero a velo;

Si impastano insieme gli ingredienti, tranne lo zucchero a velo, si lascia riposare la pasta al fresco un'oretta. Poi si divide in pezzetti grandi come una noce e da ciascun pezzetto si ricava un cilindretto, più 'grasso' nel centro e più affilato alle estremità, e si piega a cornetto. Si cuociono a 180° per circa dieci minuti (non devono brunire), e si cospargono ancora caldi con lo zucchero a velo.
Sono deliziosi.


36 commenti:

  1. Ripeto l'invito anche qui! In caso di necessità di occhiali, venitemi a trovare!!!

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  2. E' stato un piacere, oltre che un divertimento,leggere di là, così come leggere di qua, io invece alle lentine non mi sono mai convertita e ostenro fieramente occhiali che non si fila nessuno perchè privi di catarifrangenti!!

    Alla vista ( con occhiali!!) di questi dolcetti capitolerei anche io.

    Buona giornata

    loredana

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  3. ti dico subito che dall'Araba ho scritto che stavo per telefonare all'esorcista di famiglia.
    Però, la montatura Telefunken sta diventando un insano oggetto del mio desiderio...mi sa che una telefonatina la faccio sul serio :-)
    ale
    ps non sai come mi scalda il cuore vedere sul tuo blog qualcosa di alda...

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  4. Sto rimbalzando di qua e di la tra queste bontà :-) siete stati simpaticissimi:-p baci

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  5. La casualità oggi ha voluto che iniziassi da qui (e quindi dopo andrò dall'Araba). All'inizio ho pensato ad una tua crisi di identità, ma poi ho letto la firma e... sono scoppiato a ridere!!!
    Carinissima l'idea (e non oso pensare a cosa avrai sciorinato dall'araba!!!)

    ...

    Finalmente mi posso vantare di aver assaggiato questi kipferl (ma non li potevi chiama' biscottini? :D :D :D)

    Decisamente delicati, per palati sopraffini. Garantito al limone (anzi, al mandarino!)
    :)))

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  6. Ciao, piacere di conoscerti. Ho scoperto il tuo blog leggendo il tuo post sul blog di Stefania.
    Ci sono delle torte spettacolari... e per una golosa come sei sarai una vera calamita!!!
    Questi dolcetti devono essere davvero molto buoni. Immagino il profumo del mandarino...
    Buona giornata.

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  7. arrivo dall'Araba e in effetti è stato un atterraggio piacevole perché questo blog è pieno di ricette bellissime! Questa è spettacolare!

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  8. belllissssimi post introduttivo stefi...ma che grande che sei stata!!!!!! arrivo anche sul blog per la prima volta e mi soffermo un pochino perche mi piace assai!

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  9. sono davvero contenta dello scambio fatto con l'arabella perchè mi ha dato modo di visitare il tuo blog stracolmo di delizie per gli occhi e il palato! Che meraviglie che sforni! e hai anche un gran bel modo di scrivere lontano da ernie varie :-) ti seguo con piacere :-)

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  10. Davvero originale questo scambio di blog. Ho iniziato da Stefania stamattina e sono stata convinta per un bel pò di avere confuso i link. Avrei anche io da raccontare qualcosa su un compagno molesto e più basso (e pure più magro) di me. Ma credo che lui non avrebbe piacere di raccontare come l'ho mandato all'ospedale con un bell'ematoma inguinale ...
    I biscotti .... c'è bisogno di parlare? Ieri sera me li sono mangiata sbriciolati in una bella coppa di panna montata zuccherata (quel 20% in meno di burro, sai, dovevo pure supplirlo con qualcosa...)
    Un bacione ad entrambi!

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  11. ah ... io alla fine mi sono fatta coraggio e ho fatto la lasik (o lasek?)... dolorosissimo, ma lo rifarei cento volte!

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  12. che carina l'idea dello scambio!
    già letto da Stefania il tuo...
    cmq se potessi non li porterei affatto, ma ci sono costretto e con l'avanzare dell'età mi rendo conto che comincio a leggere male anche da vicino ahimé!
    modello però sempre basic, non sono fashion :)
    buona settimana
    ps i kipferl sono ottimi!!!

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  13. Nel ringraziare ancora Stefania per essersi messa in gioco in modo così carino passo poi a chi ha anche lasciato il suo contributo :)
    @L'economa domestica
    Nessun problema a venire...purchè però tu abbia qualche modello Telefuken...30-32 pollici almeno! :P ahahahaha

    @Loredana
    Grazie per aver apprezzato la cosa! :)
    Per gli occhiali invece ti dico che uso solo saltuariamente le lentine, il più delle volte capita d'estate soprattutto per evitare quei segni dati dal caldo che a sera mi danno quel tocco di "mostruoso" in più :D ehehehehehe
    I catarifrangenti, proprio come te cerco di evitarli rigorosamente...e finchè possiamo, c'è da esserne orgogliosi credimi! :P ehehehehe
    Grazie ancora a te :)

    @Alessandra (Raravis)
    Stefania è stata davvero carina in questo tentativo di svecchiare la mia scrittura e sapevamo entrambi che qualcuno avrebbe strabuzzato gli occhi...soprattutto quelli che leggono con cognizione di causa e non una riga si e tre no come capita per altri...per poi lasciare delle urla di approvazione alla fine! :P ahahhahah
    In origine solo io avrei dovuto ospitare una pagina del suo diario perchè mi sembrava ingiusto esporre il suo ben più degno blog ad una simile operazione...ma non ha voluto sentire ragione. In questo ci sta tutto il mio grazie a lei per aver creato le condizioni perchè ci fosse una ragione in più per scherzare con questi diari virtuali che qualcuno davvero prende un pò troppo sul serio. Avendo anche tu cara Raravis un blog di quelli seri (sai cosa intendo! :)) puoi maggiormente apprezzare il gesto di Stefania di condivedere una parte del proprio spazio :))))
    Detto ciò, non ho conosciuto Alda Muratore, ma è davvero stupefacente l'effetto che fà quando ne parla chi ha avuto modo di frequentarla...e tu vedo non sei da meno.
    Grazie

    @Ombretta
    Grazie a te invece per aver apprezzato la cosa! :))

    @Lo Ziopiero
    Ahahahaha :D
    Devi sapere che ho cercato di dissuadere Stefania dal pubblicare il mio post sul suo blog per evitare cali di attenzione da parte di chi la segue da anni, ma con affetto ed un pizzico di autolesionismo ha rifiutato...in questo bisogna riconoscere alla ragazza coraggio da vendere perchè ospitare un trita-ernie come me non è affare di tutti i giorni eh!!! eheheheh
    Dall'Arabia con furore ed un pizzico di incoscienza ovviamente! :)
    PS
    I Kipferl hanno un nome che suona strano anche a me ma vista la fonte e la resa sono comunque contento di averli conosciuti! :)))

    @Ilaria
    Grazie a te ed a Stefania ovviamente che ha permesso tutto ciò :)
    I biscotti meritano, sono molto semplici nella loro fattura e rendono bene al palato. Il profumo del mandarino regala davvero un tocco in più, ma nel week-end li ho preparati anche al limone e non me ne sono pentito affatto! :DD

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  14. @Monica
    Sono contento di ciò :)
    Ovviamente è bene che tu sappia che la lettura di oggi (nel mio blog) è piacevole solo perchè la firma non è la mia ma quella di Stefania eh! :P ehehehehehehe
    Grazie davvero per aver apprezzato il piccolo gioco di scambio post :))

    @Love at first bite!
    I complimenti a Stefania arriveranno diretti a lei anche perchè come avrai capito meglio non mettersi mai contro di lei!! :D ahahahaha
    Nel frattempo ti ringrazio anche per esserti resa partecipe al gioco di scambio firme :)

    @Sonia
    Grazie per aver apprezzato ma soprattutto grazie....per aver sorvolato sulle ernie!! :D ehehehehehe
    Sei la benvenuta ovviamente :))

    @Stefania
    Qui ti parla il codardo che è in me...l'operazione al momento non ci penso proprio a farla....anche se come te sono in tanti a dirmi che la sofferenza ne vale la pena :)
    In questo ho molto poco spirito d'iniziativa...sarà per quel carattere "erniolitico" che mi trascino da sempre?! :P ehehehhehe
    Per il resto non aggiungo nulla...se non grazie a te (e ci siamo anche capiti! :))) e che se fosse possibili leggerei volentieri un tuo post su quell'ematoma inguinale che secondo me merita una ribalta migliore del solo commento qui....dai che non vedo l'ora di leggerlo, pleaseeeeeeeeee!!! :DDDD

    @Gio
    Non ci crederai ma li ricordo anche i tuoi...sembro un tipo distratto ma i particolari non mi sfuggono...sarà per questo che in casa sono meglio conosciuto come "quel grandissimo scassa marroni!!" :P ahahahaha
    I Kipferl sono stati invece veramente una bella scoperta...nel leggere la ricetta non ero convinto...mi sono affidato alla garanzia di Giovanna...eh bene ho fatto! :)))

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  15. Splendida rivisitazione dei Kipferl austriaci!!! Ottimi...sono strepitosamente buoni!!!
    Inoltre mi avete fatta sbellicare dalle risate, come già commentato "dall'altra parte": una piccola rivincita di noi che abbiamo lasciato le diottrie un po' in giro per il mondo...

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  16. Ho letto prima il post di Stefania e devo dirti che la scrittura non la riconoscevo, ma lo spirito quello sì... So che avrebbe usato la metà delle tue parole per descrivere la stessa storia, ma penso che il cambiamento sia segno di "un dinamismo intellettuale" che riconosco anche in lei... Siete stupendi!

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  17. Ecco, ero anch'io una quattr'occhi, presa in giro. Ma una volta è successo chequel cattivone di turno è finito, per mano mia, nei cespugli di ortiche, è corso a lamentarsi con il padre, che, vedendoci , mi ha detto:"Hai fatto bene!"
    Ma appena ho potuto, ho messo le lenti, e non c'è modo di farmeli togliere!
    E' stato bello leggere Stefania qui da te,
    un abbraccio

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  18. A proposito... avevo anche io il modello Telefunken, che ho dovuto cambiare oepr esigenze di vista... nel senso che continuavo a cambiare le lenti enon la montatura ed arrivato ad un certo punto, stavnao diventando così pesanti da avere bisogno del carrello... ho optato per un modello più discreto e piccolo... Gli occhiali da sole, invece, licambio ogni 10 anni e per adesso ho quelli enormi rotondi, senza griffe visibile, ma talmente costosi che mi ci veniva un anello... ma è un piacere portarli, ops indossarli!

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  19. Bellissimo e divertente!

    Leggevo e mi stupivo dell'accento così femminile del racconto.

    Mi sono sempre chiesta se esistesse una scrittura maschile e femminile e quella di oggi è la riprova.

    Vado a curiosare cosa hai combinato tu nell'altro blog, con la certezza che quando sostengo che amo Amado perchè coniuga al maschile la passione della Allende vaneggio meno del solito.

    P.s. per i biscotti...li vedo moooolto bene abbinati ai krumiri in una pigra colazione tra amici!

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  20. questi biscotti mi piacciono moltissimo, come mi è piaciuta molto la vostra idea dei post incrociati.
    i kipferl li faceva anche mia nonna, anche se erano diversi, questi mi sembrano squisiti!

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  21. Purtroppo io non la stessa dote scrittorea della mia omonima e credo che farei ridere ben poche persone con il mio racconto ... ci penso, ma non creda verrà fuori niente di esilarante, sopratutto per quel mio compagno che dovesse riconoscersi nel racconto

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  22. Sembra una scuola da survivors. Comunque, mai schiaffo fu meglio assestato, complimenti.

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  23. Li farò, ma all'arancia e/o al limone. Dipende dall'estro del momento!!!

    Ottima ricetta ed ottimo racconto.

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  24. Grazie a Gambetto per l'ospitalita', e su, non c'e' voluto poi tanto coraggio :-))))
    Me ce ne vorra' di piu' a riuscire a convincermi a non mettere tutti i 200g di burro previsti dalla ricetta originale...;-)

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  25. @Bucaneve
    Sono ottimi. In bocca si sciolgono lasciando l'aroma pungente del mandarino a puntellare la parte grassa dell'impasto, davvero una piccola rivelazione per me che non amo i biscotti al burro :))
    PS
    Hai ragione...abbiamo lasciato le diottrie in giro ma anche la voglia di non somigliare a dei cartelloni pubblicitari luminosi! :D ahahahahhaha
    Grazie sempre :)

    @Fantasie
    Si intuiva che non poteva essere la voce di Stefania...la mia infatti ha quella componente...come dire...di ernia appena colta :P ahahahhaahahha
    Dinamismo intellettuale...magari ad avercelo per davvero sai quanti problemi in meno avrei...:))) ehehehehehe
    Il peso degli occhiali invece quello è stato ed è un fattore ancora presente da queste parti...durante la settimana e soprattutto la sera se per un attimo li alzo dal naso fanno bella mostra di se due fosse rosse che fanno da incavo naturale alla montatura...ecco perchè MissD. mi spingeva ad acquistare un paio più moderno soprattutto per i materiali attuali di certo più leggeri. Gli occhiali da sole...quelli enormi tondi...ma non è che per caso sono quelli che ho visto dal vivo durante una colazione fatta insieme una mattina di non tantissimo tempo fa?! :P ehehehehehe

    @Giulia
    Con piacere noto che in molti, te compresa, qualche piccola soddisfazione se la sono anche tolta con sommo sorriso pensando al cretino di turno andato a gambe all'aria nell'ortiche! :P eheheheheh
    Potesse essere così semplice anche in altri campi....
    Grazie per aver partecipato al gioco di scambio di post condividendo la tua esperienza in merito :)

    @Virò
    Si mi ritrovo perfettamente con quanto dici perchè solo in pochi riescono a restituire un tono diverso dal proprio sesso connotandolo con le sfumature del proprio restituendo quindi una immagine trasversale non facilmente eguagliabile.
    Confesso che non amo moltissimo Amado però intravedo sempre un piccolo miracolo quando mi imbatto in scrittori che riescono a dipingere ritratti femminili azzerando quasi completamente la cultura maschile che portano con se. Uguale a parti inverse ovviamente.
    La colazione pigra...evoca un benessere già solo a pronunciarla che non posso far altro che sorridere pensandoci :P ehehhehe
    A presto, un abbraccio :)

    @La Gaia Celiaca
    Questi sono Kipferl declinati per le zone costiere, per profumi agrumati che si pongono ad alternativa di quelli classici. Una alternativa valida e semplicissima quale a volte lo sono certe soluzioni in cucina la cui resa sorprende.
    Grazie sempre :))

    @Stefania
    Daiiiii...che qui sento odore di timidezza e non altro, quando si raccontano le proprie esperienze non c'è bisogno di alcuna dote particolare...le parole vengono fuori da sole e sono certo che ti divertirai anche a farlo,
    Per il compagno che potrebbe riconoscersi invece...onestamente non saprei...valuta e poi facci sapere...anche se qui facciamo il tifo per leggerti ovviamente! :)

    @Anonimo
    Da come mi sono immaginato la scena...penso che Stefania gli abbia fatto un "tatuaggio" al tipo che ancora lo ricorda nitidamente :P ehehehehehe

    @Chiara
    Al limone li ho rifatti questo fine settimana e sono ottimi....con l'arancia non ho provato però..mi fai sapere :)))

    @Stefania Orlando
    Non metterli i 200gr di burro...fidati di un napoletano che predilige l'olio. Certo non faccio testo con gli inglesi....ma non potrei averti mai sulla coscienza per un simile consiglio....anche perchè potresti sempre appellarti a sua imbalsamatezza Stewart pregandola di farmi bruciare qualsiasi cosa io faccia poi! :D hahahahahah

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  26. Ho letto entrambi i post, divertente questo scambio! Sono felice di aver scoperto il tuo blog! Ti seguirò spesso!
    Virginia ^_^

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  27. sono venuta a curiosare con molto piacere perchè ho trovato questa idea di scambio dei luoghi molto bella.
    gli stili di scrittura si riconoscono, sì, e Stefania a parte che seguo da un po' e mi piace proprio per il modo di scrivere, mi sono trovata molto divertita dalla tua schiettezza.
    complimenti davvero :)

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  28. Complimenti per questa simpaticissima idea, Gambetto!
    E' stato molto divertente leggere le tue avventure a casa di Stefania e le sue qui da te! ^-^
    Meravigliosa anche la tua ricetta, semplice ma molto raffinata... e invitante!
    Buon proseguimento di giornata e grazie ancora per l'allegria che mi avete trasmesso!

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  29. Mistero svelato!
    Sono stata da Stefania, prima di passare da te.
    Quindi, i telefunken erano i tuoi!!!
    Secondo me, son tornati di moda, no??
    un bacione!

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  30. Complimenti Gambetto per questo bellissimo post. Ho scoperto per caso il tuo blog ,passando da Stefania.Il blog è troppo carino e ricco di dolci spettacolari...Sicuramente,verrò a trovarti speso per qualche aiutino sulle torte.Per non perditi di vista mi aggiungo ai tuoi sostenitori ^_^ Se ti va passa a trovarmi.Un bacione Anna

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  31. @Virginia Dolci Magie
    Grazie mille Virginia, sono davvero contento che ti sia piaciuto lo scambio di firme :))))

    @Barbara
    L'idea dello scambio era un modo per rileggere uno stesso episodio della propria vita secondo la propria prospettiva cambiando scenografia almeno per una volta in modo da non far partire l'eventuale lettore con la certezza di trovare la forma che più si aspetta. In questo siamo stati entrambi contenti di come sia stata accolta la cosa.
    Grazie ancora

    @Raffaella
    Ci siamo divertiti anche noi ad essere sinceri e siamo stati altrettanto sorpresi dal vedere in quanti si sono prestati al gioco, proprio come te, facendone alla fine parte in tutto e per tutto. Il grazie in questo va anche a persone come te :)

    @Gaia
    Ebbene si i Telefunken sono i miei...e ti assicuro che sono così grandi che trovo difficile che possano realmente tornare di moda...casomai poi li pubblico davvero! :P ahahahahaha

    @I manicaretti di Annarè
    Passerò a trovarti presto ma soprattutto grazie anche a te per esserti prestata a questo divertissement di poco conto ma che ha avuto un bel riscontro da parte di chi è passato a leggere :)
    A presto allora! :))

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  32. Mi sono accorta che avete entrambi "ospiti" partendo dal Blog "Arabafeliceincucina", anche se non avevo capito subito quello che era successo, poichè siete entrambi le firme più piacevoli della "foodblogosfera" !
    Anch'io, come altri di cui ho letto, ho messo gli occhiali da bambina, in terza elementare e li ho molto odiati: appena inventate, le lenti a contatto sono state mie e nel giro di un mese le portavo tutto il giorno, affrancandomi finalmente da quegli occhiali con montatura che doveva a tutti i costi sfidare gli anni e il mutare della moda...
    Maria Chiara

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  33. Ciao Gambetto! Anch'io ho trovato molto divertente questo scambio anche se, a dir la verità, all'inizio non mi ero assolutamente accorta (forse perchè la seguo da poco) che vi foste scambiati i post!
    Quindi non darti troppo del matusalemme palloso dai, non è mica vero!:)
    Tra l'altro dando un'occhiata al tuo blog sono finita in paradiso vedendo la gran quantità di dolci... credo proprio che ti ruberò qualche idea per il mio blog!
    Come faccio a non seguirti?
    A presto!
    Laura

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  34. questa scambio di blog mi piace, perche secondo seguendo entrambi e da molto tempo ci sono affinità elettive e non parlo solo quelle del food.

    Ricetta magnifica neanche a dirlo, dove c'è lo zampino di giovanna puoi andare certo che si tratta di qualcosa di speciale, il profumo di mandarino al kipferl ci sta benissimo

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  35. Ciao! Complimenti per il tuo bellissimo blog..!
    Adoro i dolci da impazzire..
    Mi unisco volentieri ai tuoi lettori..
    Se ti va di passare a trovarmi mi trovi qui:
    www.dolcebenessere.com
    Sono una dolciaria!
    Grazie!
    Un abbraccio.. Kika

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  36. @Maria Chiara
    Gli occhiali accomunano molti di noi e quindi è inevitabile non avere aneddoti similari che partono tutti da un iniziale rifiuto :P ehehheehhee
    Oggi anche io uso di tanto in tanto le lenti a contatto però i Telefunken per ricordo li ho sempre con me...tanto anche quelli non hanno visivamente punti morti! :D ahahahhaaha
    Grazie a te :))

    @Fiocchi di neve e foglie di tè
    I dolci sono l'unico viatico per rendermi meno palloso altrimenti la mia dolce-metà mi avrebbe già piantato...per uno senza occhiali! :P ehehehehehe
    Grazie anche a te e verrò presto a trovarti per vedere i tuoi di dolci...per chi è goloso non bastano mai, vero!? :DD

    @Günther
    Si, te lo sottoscrivo i Kipferl declinati con l'aroma di mandarino sono davvero irresistibili perchè quella componente agrumata bilancia la parte grassa alla perfezione. Probabilmente la mia è una versione atipica del classico biscotto austriaco...però sulla base dell'esperienza altrui (Alda Muratore) e la conferma di Giovanna si può procedere a mille varianti :)
    Grazie per esserci sempre.

    @Dolce Benessere
    Una "dolciaria" non posso mai perdermela :P ehehehehehe
    Vengo presto a trovarti nel frattempo grazie davvero per essere qui Kika :))

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