martedì 1 marzo 2011

Biscotti di Woody














67 anni, una vita passata nei campi dell'agro-pontino. Un metro e sessantacinque, non oltre, capelli grigi, corporatura leggermente appesantita, pelle imbrunita dal sole. Rughe profonde che disegnano increspature e penombre come a pochi. Naso gentile, occhi piccoli castano chiari, mani da pugile che non hanno mai visto un guantone, solo la terra come sacco sul quale scaricare botte. Braccia robuste, andatura claudicante, le scarpe, quelle hanno quasi tutte le sue primavere così come i maglioni indossati sbiaditi dall'uso e dalla luce.
Ha sempre un lieve sorriso accennato. Le rughe, ancora quelle, il carattere distintivo predominante sul viso del ragazzino che fu, adesso gli conferiscono un che di bonario, famigliare, a metà tra il paterno e lo zio che tutti vorrebbero avere. E'un fruttivendolo. In un quartiere popoloso&popolare ha un negozio molto conosciuto nel circondario mentre non molto distante ha un suo spazio all'aperto allestito presso un mercatino rionale nei soli giorni pari.
Il Sabato (quest'ultimo) è preso letteralmente d'assalto. Lui come sempre aiutato da una nuora e dal figlio dispensa sorrisi, consigli e soprattutto vende, vende tantissimo. Di tanto in tanto si ferma a parlare della sua terra e dei suoi prodotti esposti ed i clienti restano incantati da quell'accento di profonda provincia lontana molti chilometri da qull'angolo di città. La nuora invece sbotta, non le piace rallentare, per lei è solo un lavoro si intuisce chiaramente dal solo modo di porgere. Qualche volta ride anche, ma solo quando il suocero fa qualche battuta al cliente precisino di turno. Sembra essere il solo ad avere la capacità di dire quello che pensa a chi ha di fronte senza mai che si adombri però la possibilità che l'avventore possa minimamente offendersi. Sapere il proprio mestiere è anche questo.
La bancarella non ha ne tavoli, ne mensole di legno su scheletri di acciaio smontabili. No. Il suo spazio è delimitato in modo invisibile dalle frangie di un ombrellone beige di stoffa grezza non altissimo e sotto solo ceste di vimini da raccolta colme di pere, mele, cavoli, carote, patate,...disposte a scalare secondo la portata. D'estate è uno spettacolo osservare i canestri di albicocche, ciliege e pesche disposti in bell'evidenza davanti a tutto. Le treccie d'aglio vicino alla pila di zucche in autunno completano la scenografia campestre ricavata su un fondo di marciapiede a pochi metri dal delirio urbano di una strada sempre trafficata. Per tutti lui è affettuosamente sempre e solo il 'vecchietto'.
Qualche mese fa, i primi di Ottobre per essere preciso, mi sono soffermato per più di un minuto ad ammirare un paniere paffuto traboccante di mandarini verdi, grondante di fronde smeraldine. Un bravo fotografo avrebbe fatto ben più di uno scatto, non io ovviamente. Ho rivestito però subito il ruolo del cliente e li ho acquistati. Prima di allora infatti mi ero lmitato ad osservare da vicino senza tuttavia mai comprare nulla. Quello invece mi è sembrato da subito il modo migliore di iniziare.
Un bel cartoccio di mandarini verdi.
Arrivato a casa la delusione. Non profumavano. Le scorze erano inodori. Il frutto senza sapore. Il progetto di vederli impiegati in un dolce sfumato nel solo disappunto di aver subito un piccolo smacco.
Quindi si è fatto strada il dubbio all'inizio dettato più dalla stizza che da altro. Poi una mattina molto prima dell'alba i miei iniziali sospetti hanno trovato sorda e puntuale conferma per una pura casualità.
Strada buia, solo i furgoncini dei venditori ambulanti in fermento nell'andirivieni dell'allestimento degli spazi vendita.
Sul fondo di quella strada un tir. Si un tir di quelli grandi pur essendo a singolo rimorchio. Il vano container aperto ed a fare la spola sul pezzo di marciapiede antistante un paio di ragazzotti, la nuora ed il 'vecchietto'. Scaricavano ed allestivano la scenografia. Dalle casse del mercato ortofrutticolo di....travasavano ortaggi e frutta nelle ceste di vimini.
Poi le cassette vuote erano diligentemente impilate e riportate cul camion. Non ho assistito di fatto a tutta l'operazione mi sono accontentato di quello stralcio di preparativi.
La mattina stessa ho fatto colazione nel bar di fronte dove conosco bene il proprietario. In un momento di tranquillità gli ho raccontato brevemente dei miei mandarini asettici e del fatto che avevo colto in flagrante il 'vecchietto'. Lui rideva, anche perchè Mr.V. (questo il suo vero nome) è un suo cliente abituale da tempo.
Mi ha raccontato che tanti anni fà Mr.V. davvero vendeva solamente pochi prodotti, quelli della sua terra e solo nelle sue malridotte ceste di raccolta. Poi con il tempo aveva cominciato ad integrare la domanda sovrabbondante comprando al mercato ortofrutticolo, aprendo un negozio che gli fungesse anche da cella-magazzino con i primi guadagni ma mantenendo sempre la medesima linea commerciale, cioè quella del:"...sono tutti prodotti miei...o quasi". Di Mr.V. persona mi diceva:"...realmente si è fatto da solo, dice quello che vuole ma 'fàtica assai (lavora tanto)...è nu'uaglione in gamba!...".
In definitiva il 'vecchietto' da anni non coltiva più la propria terra se non per le esigue esigenze famigliari eppure nel suo campo ha un nome di tutto rispetto come produttore. Quello che vende ha il marchio di garanzia dal suo "involontario" personaggio e questo inaspettatamente basta sistematicamente ai più per compensare la qualità media-bassa del prodotto finale. Personalmente mi sono fatto fregare una volta sola, cascandoci però ad onor del vero con entrambi i piedi. Oggi quando capita non mi fermo più ma, nell'attraversare la zona antistante la bancarella, di taglio continuo ad osservarlo all'opera regalandomi sempre un mezzo sorriso di ammirazione.
Le case discografiche, nei contratti, usano per identificare i cantanti la formula "Per brevità chiamato artista", la stessa che probabilmente userei oggi per il 'vecchietto', un contadino 'rinnegato' ma certamente un artista riuscito.


Passiamo quindi alla ricetta. I "biscotti di Woody" sono in realtà il nome dato affettuosamente alla merenda che solitamente prepara mia sorella per mio nipote secondo le indicazioni che le ha dato una amica.
Il nome logicamente non fa mistero delle preferenze in materia di cartoon del già 'tempestato nannerottolo soprattutto in materia di dolci :P
Poteva mai lo zio non provarli per capire se e quanto il nipotino faccia passi in avanti nel campo di dolci?! :P ehehehehehehe
La consistenza umida e scioglievole dei biscotti, la resa nei giorni, il gusto fondente deciso e la linearità della preparazione al momento li rende irresistibili e soprattutto una valida alternativa a tutto quanto fa preconfezionato e merendina. Questi biscotti sono stati preparati nella fattispecie più di una volta e devo dire che vederli nella biscottiera è un che di rassicurante per l'umore ed anche per il palato.
Spero le foto rendano bene quanto siano semplici e sorprendentemente buoni allo stesso tempo, quasi fossero il frutto di
una preparazione molto più articolata.

Solitamente difficilmente partecipo a contest o similari ma questi biscotti sono il mio personale contributo a Caris.
Ho troppo rispetto per certi argomenti e quindi non dico altro perchè sarei sempre e solo inadeguato.
Vi rimando quindi al suo racconto, una storia di quotidiana e ferrea determinazione, quella più rara però e cioè quella con il sorriso.






Biscotti di Woody

Ingredienti
220 gr. di cioccolato fondente al 70%;
200 gr. di farina;
100 gr. di zucchero;
100 gr. di burro;
zeste di un limone (o di una arancia io);
2 uova medie codice 0;
1 cucchiaino di lievito;
1 cucchiaio di limoncello; (facoltativo)
zucchero in granella per decorare;

Si montano le uova intere con lo zucchero aggiunto progressivamente solo con la frusta a mano per una decina di minuti.
Nel frattempo si scioglie il cioccolato fondente con il burro (io con il microonde) e si lascia leggermente raffreddare.
Si versa quindi il composto lentamente nelle uova montate incorporando a seguire poco alla volta la farina. Si continua con la frusta a mano ancora per un pò contrastando la maggiore densità raggiunta per dare una migliore omogeneità all'impasto.
Si lascia quindi riposare il tutto nel frigo per almeno un'ora buona.
Al termine si lavora il composto in tante palline di un paio di centimetri di diametro e le si posiziona in una teglia rivestita di carta forno decorando con la granella di zucchero.
Cottura in forno statico a 180° preriscaldato per 13' non uno di più. Lasciar raffreddare...e darsi alla pazza gioia manginadoli tutti uno dopo l'altro.
E'il solito consiglio ma da non trascurare...fatene sempre dosi doppie :P

























34 commenti:

  1. Ed anche stamane, a 5 minuti dall'ingresso dei miei alunni in classe, ho avuto il mio "film by Gambetto".
    Mi fa tenerezza il "per brevità chiamato" vecchietto, e provo una certa indulgenza nei suoi confronti...

    Biscotti ottimi sicuramente, e foto moooolto evocative :-)
    Scappo!!!

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  2. Ricordano un po' i chocolate crinkle (senza craclè allo zucchero) o sbaglio?

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  3. Caspita che buongustaio il nipotino....e anche lo zio!!
    Vado a leggere da Caris che mi sa che mi son persa un tot di cose..

    Un sorriso al caffè del mattino,
    D.

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  4. @Arabafelice
    Beh hai colto in pieno il mio stato d'animo nei suoi confronti :)
    Non riesco ad essere incisivo più di tanto sul piano del giudizio proprio perchè in fondo ne subisco anche io un pò il fascino. La mia ragazza che la pensa allo stesso modo malgrado la palese 'beffa' ieri sera leggendo in anticipo il post ha detto:"nooo...ma il 'vecchietto' è il 'vecchietto' che gli vuoi dire...".
    Capisci quanto conta essere 'personaggio' o quanto più o meno involontariamente ci piace credere ancora alle 'favole' malgrado le rughe?! :P ehheehehehe
    Le tue come sempre poche righe ma mirate e pesate...buonissima giornata e salutami Robin :)))

    @Lydia
    Assolutamente si, solo che qui la maggiore quantità di burro rende l'impasto di facile lavorazione cosa che non avviene con onestà con i crinkle che meritano una diversa e più attenta manualità. La differenza probabilmente sta nel fatto che con queste proporzioni anche psicologicamente i biscotti si fanno quasi da soli e diventano come dire una costante durante la settimana :P
    Si capisce che la biscottiera si svuota e si riempie periodicamente ogni 8-10 giorni?! :P ehehehehehehe

    @Diletta
    Oh che piacere vederti qui! :))))
    Mio nipote al momento è solo un piccolo e vorace "pirana" di dolci...lo zio invece...idem!! :P eheheheheehe
    I genitori invece...peggio dello zio! :D ahahahahaaha
    Un sorriso bianco&nero per i denti al cioccolato invece il mio che sono contento di vederti qui :))))

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  5. Ti prendo uno per il mio café, buonissima ricetta. Buona giornata e ciao dalla spagna.

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  6. Vabbè 8-9 giorni va già bene, siete a dieta?? ;-))

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  7. Mi piace tanto la foto del barattolo di vetro che sembra scoppiare di biscotti al cioccolato!
    Sempre per la serie "artisti" il tuo vecchietto fa il paio con la gestrice di una botteguccia quà nel casentino famosa per le sue merende rustiche/campagnole che mi hanno rivelato poi acquistare i suoi salumi alla Metro!!
    Apprezzo la tua scelta di diffondere la questione del Santa Lucia alla tua maniera: con rispetto e delicatezza.
    Buona giornata!

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  8. Concordo con Araba e con te, a volte certi truffatori lo fanno con tale naturalezza, in questo caso anche forzati dagli eventi, che non gli si può voler male anzi ci ispirano quasi tenerezza!!! E il "vecchietto" è il "vecchietto" che gli vòi dì???

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  9. Storia divertente e amara...però che biscottini interessanti!

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  10. Le foto sono bellissimi, i biscotti nascondono una sorta di commozione e rispetto.
    Belli davvero.

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  11. Il tuo modo di raccontare mi ricorda quando, anni fa, riempivo i quaderni di descrizioni. Era il mio modo di fotografare la realtà, ma anche un esercizio di scrittura (volevo assolutamente diventare una scrittrice e pensavo che per esserlo bastasse saper trovare le parole migliori per descrivere qualsiasi cosa). Tu fotografi la realtà davvero molto bene, conferisci alle parole battute la facoltà di trasmettere l'atmosfera, che è ciò che dà vita a un racconto.
    Poi, ovviamente, anche le tele migliori possono essere sporcate, o magari essere circondate da una cornice di poco pregio.. però questo signore mi fa sorridere: penso che, in fondo, ci tenesse davvero ai prodotti che vendeva. Poi la vita ci porta a fare scelte che voltano le spalle ai nostri ideali e ai nostri sogni, magari.
    Ok, ora parlo (finalmente!) dei biscotti. Hanno davvero un'aria golosa, sanno proprio di biscotti da tuffare nel latte, cioccolatosi e irresistibili. Copio e incollo nella cartella "biscotti", in attesa di avere l'occasione per prepararli. Grazie della ricetta ;)
    Buona giornata!

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  12. he he mi sono divertito molto a leggerlo, il vecchietto conosce il marketing meglio di me :-))) beh dai lo hai già perdonato, oggi è tutto mass market...tranne quello che viene dal mio orto (ch enon è sempre il massimo), complimenti per i biscotti al cioccolato

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  13. Non ho dubbi che possano essere buonissimi, ma se li propino, ai legumini, dicendo loro che trattasi dei biscotti di woody (che ci siamo sorbiti pure ieri sera, nelle scene cult.. cosa che si ripete da sette giorni sette, senza saltarne uno) penso che apprezzeranno ancora di più!

    Per il caro Mr.V. che dire... l'apparenza inganna e l'arte di arrangiarsi imperversa!!

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  14. Beh, che dire del "vecchietto"?? Mi fa un po' di tenerezza; si sarà dovuto adeguare anche lui, con il passare del tempo, alla tendenza generale... che peccato!!
    Mi sa che conviene andare all'azienda agricola per avere una vaga speranza che ci sia realmente qualcosa di "produzione" propria...
    io, per i peperoncini, mi affido alle mie piantine, calabresi doc, sul terrazzo... non tradiscono mai ;)
    I biscotti sono semplicemente meravigliosi e molto invitanti.... gnamm!!!
    Baci
    Eli

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  15. Particolari! E' la parola che mi è venuta in mente leggendoti oggi.
    Si, particolari. Ma non i biscotti (di cui spero presto mi porterai un congruo assaggio!!!); i particolari sono quelli della realtà, che come sempre riesci a esprimere attraverso i tuoi occhi, in un miscuglio di sensazioni e di emozioni.
    Grazie, come sempre, di farci partecipe delle tue "avventure"
    :))

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  16. Eh caro....ci sei cascato una volta...non ci caschi più!!!!....poi accontentati del suo far scenografia...almeno ha il gusto di usare ceste..e non panchetti squallidi!!!

    Che tuo nipote per me rappresenta il MITO devo avertelo già detto qualche post indietro!!!Ciao Flavia

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  17. e vabbè....da me non durerebbero più di due giorni! Le foto rendono eccome! Non posso mettermi ai fornelli, ma mi hai fatto venire una voglia *_*
    La storia è bellissima...hai uno stile molto accattivante, descrivi che è una meraviglia...sei un forte osservatore! :-D
    Woody è una garanzia ormai :-))) mi sa che sta diventando un vero intenditore! :-D

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  18. @Odile
    Ciao a te dallo stivale! :)
    PS
    Quando facciamo a cambio con qualche churros?! :P eheehhehe

    @Lydia
    Si ma ti è sfuggita la cosa...che per noi è dose doppia per ogni infornata! :P ahahahahhaha

    @Nanninanni
    Ma non è che la gestrice ed il 'vecchietto' sono cugini alla lontana?! :P ahahhahhahahaahah
    Per la questione del Santa Lucia invece ho scelto, come è d'obbligo, di entrare nell'argomento in punta di piedi per non far mancare la forma di supporto ma senza per questo risultare ingombrante in alcun modo.
    Grazie a te per avere sempre la sensibilità di cogliere piccole sfumature :)))

    @Poverimabelliebuoni
    Guarda non viene nemmeno da dire 'truffatore'...almeno (ma non è una giustificazione ovviamente) vende agli "occhi". C'è chi non riesce nemmeno in quello. Dovessi vedere quanto sia realmente 'carismatico' dietro le sue ceste :)

    @Strawberryblonde
    Una storia da the del pomeriggio...mi veniva in mente leggendo il tuo commento...ed effettivamente li i biscottini ci cadono a pennello! :)))
    Grazie davvero :)

    @Cranberry
    Per mio nipote invece i biscotti nascondono solo la cioccolata che non trova più nella dispensa :P hihihihi

    @Your Noise
    Non so se sarai mai una scrittice però le dieci righe che mi hai lasciato sopra delineano una persona di una certa sensibilità che sa trasferire su carta il proprio stato d'animo indipendentemente dal fatto che tu possa parlare dei biscotti o delle scelte mancate nella vita. In fondo non c'è differenza tra il fare i biscotti e riflettere sul dove ci ha portato ironicamente la vita stessa, senza voler ricorrere alla retorica sottolineata, entrambe sono inaccettabili se non sono percorse con una certa passione. Meno male che c'è sempre un piccolo dessert sul quale cade e senza pensare sorridere. Ecco perchè adoro i dolci, anestetizzano! :))

    @Günther
    Il vecchietto è uno che non ha seguito nessun master eppure sa quello che vuole la clientela, conosce il modo di vendere e soprattutto ha la naturale dote di dire quello che vuole senza che il cliente si senta minimamente offeso! :P
    Gran bella caratteristica quella :PPP

    @Gaia
    Ah ah...allora anche tu catapultata nel mondo di ToyStory senza ma e senza forse :P ehehehhehhehe
    Mia sorella oramai anticipa le battute e parecchie scenette potrebbe 'recitarle integralmente' coprendoi vari ruoli! :P ahahhahahahahahaha

    @Il Gamberetto
    Oggi non è facile ditsricarsi tra una offerta che è sempre più articolata ed artificiosa. Scarpe grosse e cervelli fini si sprecano, solo il nostro livello di attenzione non deve calare mai :)
    Per il resto concordo, i prodotti a Km0 offrono una indubbia alternativa che non necessariamente vogliono dire qualità. Come in tutte le cose, bisogna sempre valutare caso per caso ;P

    @Lo Ziopiero
    Ma se ti portassi anche il 'vecchietto' invece...così magari gli fai una foto decente che io non sono capace! :P ehehhehehehe
    Anzi facciamo un appostamento all'alba, in macchina con l'aria fredda sparata in faccia e sommersi da un centinaio di buste per la spesa! :P ahahhahhahaha
    PS
    Grazie :)

    @EliFla
    Flavia credimi che è davvero bravo. Come dicevo prima qualche volta mi porto lo ZioPiero che documenta fotograficamente e poi mi dici se il 'vecchietto' è o non è un piccolo genio della comunicazione per marketing?! :P ehehehehehe
    Mio nipote è attualmente il degno erede di una famiglia devastata dalla golosità. Tocca capire se supererà le aspettative diventando un supereroe del fondente!
    Io da zio ovviamente mi auguro di si :P eheheheehehehe

    @Ago
    Mio nipote non si lascia sfuggire niente...di quello che passa per la dispensa ovviamente! :D
    Per questi biscotti poi stravede :) ehehehhehehehe
    Ovviamente a scuola le tentazioni sono tante ma una merende golosa come questa davvero è una ottima arma di persuasione! :P

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  19. La tua bravura è raccontare il quotidiano, le cose che capitano a tutti, vizi e virtù tipiche, degli amici che partono, i luoghi comuni, ecc. come se fossero fatti straordinari e non è facile. Bravo e complimenti per i biscotti deliziosi.
    Ah raccontaci qualcosa sui vicini...!

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  20. la precisazione sull'affetto con cui guardi ai tuoi personaggi è superflua. Lo sapevamo già, come sarebbe andata a finire... per dire, io glieli avrei tirati tutti, i "per brevità mandarini verdi"... mentre tu gli fai pure un post in cui riesci a rendercelo simpatico... te lo ricordi, il concorso Cuore T'oro, di Frassica vestito da Frate ai tempi di Quelli della Notte? Ecco, con te non ci sarebbe stata storia. (neanche con me, ovviamente, ma al contrario)
    Passo poco, passo male- ma spero sempre che passi.
    Scusa la latitanza
    Ale

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  21. Ho saltato mio malgrado il consueto appuntamento mattutino, non senza sbirciare per riservarmi il piacere di gustare il tuo post, per come merita e con la dovuta calma ....

    Non mi sarei aspettato il colpo di scena che ha svelato il vero volto di una figura alla quale si deve comunque rispetto: nonostante tutto non lo vedo svilito, ma questo mio sentire è per il modo in cui ne parli, per le emozioni che filtrano dal tuo racconto ....

    Mi piace la consistenza "soffice" di questi biscotti dark :D

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  22. Di personaggi e di scene come quella da te raccontata ne possiamo vivere tante ancora nonostante l'avanzare senza scrupoli della grande distribuzione, con i suoi pregi e difetti.
    Il nipotino non potrà non migliorare nei suoi gusti personali se lo crescete con questi biscotti.
    Senti, ma uno scambio giusto per testare le ricette facendo degli ingrandimenti con gli occhi invece che col mouse, no?
    Se proprio un guaglione in gambetto!
    (scusa, non ho resistito ahahahah)
    Fabio

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  23. Sei riuscito a rendere simpatico il vecchietto a tutti tranne che a me.

    Lo so che probabilmente il suo è l'unico modo di agire per restare a galla ma a me chi imbroglia...non so, ma ho voglia di maggiore integrità e in giro ce n'è fracamente decisamente poca.

    Meno male che la mia innata acidità viene compensata da questi magnifici biscotti!

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  24. @Briossa
    Ehehheheheehe...guarda sui vicini gli argomenti non mancano un paio di sabati fa siamo anche stati a cena da loro :)
    Vediamo se sepoffà! :P ahahahahaaha
    PS
    Grazie sempre per la tua costante attenzione a quello che scrivo, non è da poco credimi e lo apprezzo molto :)

    @Alessandra (raravis)
    La parola scusa dal tuo vocabolario va bandita...almeno con me ed in particolar modo su questo spazio ;P
    Detto ciò invece ridevo perchè mi immagino di come tu possa fare irruzione con la mini mandando all'aria ombrellone&ceste, per poi uscire con calma serafica dall'auto e sparare con un bazooka caricato a mandarini verdi sul vecchietto!! :P ahahahhahahahaaha
    Forse ho un pò esagerato è vero...ma sul bazooka...so che ti divertiresti a lanciarli "manu propria"! :P ehehehehe
    Un abbraccio MissCuoreDiFocacciaDiRecco :))))))))))))))))))))

    @Milen@
    Milena, il vecchietto è davvero un tipo da incorniciare in quanto impersona a perfezione "un" ruolo che in parte si è trovato cucito indosso e che in parte ha perfezionato per 'vivere meglio' il suo tempo.
    In realtà va visto nel suo contesto e li ti assicuro credimi che suscita sentimenti contrastanti ma mai di avversione :)
    I biscotti se ti ritagli un pò di tempo provali che hanno il loro perchè ;)

    @Anna Luisa e Fabio
    Guarda Fabio te lo dico con molta sincerità, i biscotti al cioccolato sono buoni per davvero (posto solo quello che mi convince al 100%) ma non sono davvero nulla rispetto al capolavoro che ho visto nella vostra ultima pubblicazione e cioè la dacquoise declinata in "Hazelnut&Almond".
    Io lo scambio lo faccio volentieri ma mi sa che per compensare il dislivello di portata delle due preparazioni non mi devo limitare ad offrirvi solo il caffè per l'occasione, ma anche spremute d'arance, cocktail assortiti, analcolici, rhum inveccchiati, passiti di nicchia, baroli chinati invecchiati....
    Insomma rendo l'idea, no?! :P hahahahaahahhaha
    Anzi, per chi non ha mai fatto un salto su AssaggiDiViaggio penso che sia l'ora di rimediare...ben inteso che sia ben disposto ad offrire almeno al bar, vero?! :P ehehehhhehehehehe

    @Virò
    Sai che ero certo che non ti sarebbe piaciuto. In linea di principio sono d'accordo con te, quello che però manca a me (per volontà ovviamente) è la svolta sul giudizio che non riesco a dare.
    Certo se penso a qualche rappresentante della terza età che invece di godersi il fondo pensione (legale?) accumulato nel frattempo si diletta con ragazze che al massimo potrebbero essergli nipoti e che è costantemente difeso da un parterre di manichini che hanno venduto quel poco di dignità che avevano per un posto di rappresentanza...allora li si che un pò il sangue ribolle!
    La puntualizzazione potrebbe essere che non provo rabbia per il suddetto dittatorello quanto per il constatare di quanto si sia abbassato il prezzo delle persone...quello è veramente miserevole.
    Nell'ottica dei ribassi ovviamente entrano a pieno titolo anche "quelli" che comprano solamente "quello" che credono di vedere...ma va da sè che la cosa non merita da parte mia nemmeno giudizio, al massimo lo spunto per ironizzarci :)

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  25. Mi sono presa un gambetto moment (AHHHHH perdonami la battutaccia)..no, é che per leggerti bisogna fare una pausa, mica si puó fare di corsa.
    Quindi l'abito non fa il monaco, fatti una fama e tutto viene da se, insomma il vecchietto é l'immaginetta dei luoghi comuni. Fantastico, una specie di Sgrooge agro pontino me lo immagino.
    Meglio woody..vah

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  26. Il tuo blog è semplicemente FAVOLOSO!!! Ho già riprodotto un paio di tue ricette salate per i miei ospiti che hanno fortemente gradito! Domani tocca al cheese cake al cioccolato e limone... il mio blogghino ha tutto da imparare da tuo:)!
    Deborah (impastachetipassa)

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  27. Ciao Gambetto, la ricetta dei biscottini WOODY mi piace perchè velocissima e sicuramente golosa, vistola buona percetnuale di buon cioccolato. Ma sai che anche dalle mie parti ogni tanto qualcuno mi continua a dire che compra al mercato, dai contadini. In realtà il 90% è roba da mercati generali. Però qualcuno che porta roba stortignaccola, in poche quantità, un po' di quello e un po' di quest'altro, lo becco ancora. Il resto fa parte della pantomima di tutti i giorni... Ciao e a presto !

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  28. Che aspetto delizioso!
    Sembrano morbidissimi e mi viene già l'acquolina!

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  29. Stupendi. Morbidi da morire immagino (vedo tutto quel burro e quel cioccolato...fantastico)...mmm... te li copierò ... :D
    Di questa ricetta mi piace la ricchezza degli ingredienti (tutti super buoni tra l'altro): concordo infatti con la filosofia "meglio pochi, ma buoni e gustosi". Basta con quei biscottini che non sanno di niente!!! :)
    Un salutone!

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  30. @Glu.fri cosas varias sin gluten
    Sgrooge agro pontino mi piace, hai dato una bella connotazione alla persona pur non avendola mai vista. Come sempre nei tuoi commenti c'è sempre un valore aggiunto da cogliere che arricchisce.
    Sul meglio Woody non saprei invece...è una bella lotta...facciamo così io dico meglio mio nipote e mi salvo alla grande! :P ahahahahaahah

    @Deborah
    Appena ho un secondo vengo anche a trovarti ovviamente! :)
    PS
    Credimi che qui non si ha nulla da imparare è solo condivisione di esperienza nulla altro.
    Adesso sono veramente curioso del cheese cake al cioccolato e limone...mi fai sapere?! :P ehehehehehee

    @Marilì di GustoShop
    Beh si...poi tocca a noi capire che parte vogliamo rivestire se quelli che si "fanno" volutamente fregare facendo finta di niente per mancanza di energie da indirizzare altrove o mettersi quando il caso lo permette di punta a scovare piccole chicche che comunque a ben vedere in giro pure si trovano.
    Grazie come sempre a te ed i biscotti preparali vedrai che velocità...a finirli ovviamente! :P


    @More
    Da provare fidati :))))

    @Mauro Ronci
    I tuoi complimenti sono ovviamente graditissimi soprattutto considerando che fai questo per mestiere...con professionalità, passione e serietà!
    D'altra parte se la mia alternativa ai biscotti fatti in casa sono quasi esclusivamente i tuoi i biscotti Ronci per inciso qualcosa vorrà dire no...ma su questo ti prometto che ci torno quanto prima e non scherzo :P
    Un salutone a te :)))

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  31. Scopriamo il tuo blog, il paradiso delle golositèa! che meraviglia. Puoi contarci tra i tuoi sostenitori, Buon fine settimana, Giorgia & Cyril

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  32. Caro Mario, mi vergogno quasi ad affacciarmi in questo post dopo 3 anni...
    Si, perché è da tre anni che io ho preso in prestito questa tua ricettina ed è dallo stesso tempo che sforno biscottini di Woody a iosa.
    Non ti ho mai ringraziato per questo e lo faccio ora anche se con un pizzico di vergogna per non averlo fatto prima...!
    Se ti fa piacere, qui ho dedicato un post proprio a questi biscottini.

    Grazie Mario, di vero cuore! :))

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  33. Ciao Mario. anch'io ho "preso in prestito" questa ricetta e mi è piaciuta cosi' tanto che ho pensato di farne la base per una crostata. Poiché però la ricetta che ho in mente prevede la doppia cottura della frolla, mentre tu hai indicato come tempo di cottura dei biscottini tredici minuti tassativi, pensi che questo impasto reggerebbe una cottura prolungata?
    Grazie e un saluto dall'Agro Pontino. :o)

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