lunedì 17 maggio 2010

Muffins al cioccolatino "nudo"














Ogni giorno se ne inventano una.
E' una sottile penitenza invasiva, fisica, a volte mediatica e se in alcuni casi ha anche un buon fine e serve a porre l'attenzione su temi altrimenti poco visibili in altri invece è solo una seccatura comunicativa che induce quattro politici 'convinti' o l'associazione di turno a far cassa con l'iniziativa folcloristica ma di spessore intellettivo formalmente (ma solo tale) non trascurabile.
Oramai anche queste manifestazioni hanno tutte la stessa architettura. Puntano sullo stile minimal-approssimativo che induce all'approccio affettuoso, a stringere le distanze con gli avventori chiedendo fondi in cambio di cadeau-simbolo idealizzati che giustificano il contributo richiesto.
Parlo della "Giornata del...". Si perchè che abbia una portata nazionale se non addirittura mondiale ogni giorno in qualche modo veniamo a sapere nel modo più disparato possibile, ma non per questo non serioso e meno convinto, che oggi è la giornata mondiale...della lentezza o del teatro, della poesia o dell'acqua, della terra o delle energie rinnovabili, dei gatti o dei cani, dell'alimentazione o della sostenibilità agroittica, del commercio equo&solidale o dell'artigianato...dell'intestino pigro o di quello irritabile, della tazza o del bidet...
Io ogni volta senza nemmeno ascoltare il tema del giorno tra me e me esclamo sempre: "Che palle!!".

So di essere passibile di giudizio, nella fattispecie almeno di superficialità ma in questo caso voglio correrlo tutto il rischio.
Perchè è facile ricordare che sono tutti temi più o meno seri se non addirittura dolorosi, qualche volta anche legati ad una maggiore introspezione o ad un modo di fare divulgazione informativa più incisivo, vedi ad esempio la giornata della memoria, quella della gioventù, quelle destinate alla prevenzione di mali incurabili o quelle per alcune malattie rare il che di per se le giustifica tutte...ma a lungo andare ho l'impressione che si stia annacquando un pò troppo il brodo trovando in questa forma di comunicazione sociale il modo per batter cassa facendo leva su quello che il buon senso ravvisa come giusto e pulito. Questo anche per temi la cui drammaticità è solo presunta da dati la cui provenienza è paragonabile per credibilità alla fonte leggendaria del cugino, del tipo appunto:"...ha detto mio cugino...".
Senza accorgermene prima ho adottato parzialmente lo slogan di una altra associazione (giusto e pulito) ma in questo caso non v'è alcun riferimento voluto se non per l'uso condiviso di un paio di aggettivi non sostituibili con altri sinonimi.
Si, perchè la macchina organizzativa della cosiddetta "Giornata del..." basa puntualmente l'evento su un claim identificativo che per convenzione è valutabile come "giusto", dando di se quindi, di riflesso, una immagine pulita e chiara. Nel caso di quelle campagne informative-interventiste a carattere nazionale poi si assiste al cosiddetto incontro con il pubblico nei vari chioschi approntati in tutte le piazze delle città arruolando all'occorrenza, per gli staff coinvolti, anche minori e bambini.
Tutto bello, tutto bellissimo, tinte pastello, sorrisi distesi, palloncini e clowns, altruismo preconfezionato venduto a fette, buonismo monoporzione in carta riciclabile impilato in cassette di polistirolo non biodegradabile che a fine giornata darà vita alla torre di monnezza più alta della città. Questo quando ci imbattiamo nel presidio di turno. Peggio ancora in televisione o attraverso la carta stampata dove il tono usato è di quello che ti fa sentire in colpa di non averlo saputo prima, di non averlo mai sospettato che l'associazione Cip-end-Trip ha bisogno di fondi per dimostrare che gli sciacquoni dei nostri water fanno uno spreco indicibile di acqua mentre da qualche parte nel mondo si muore per l'aridità del terreno.
Ed allora che si fa quando li si incontra nella piazza più trafficata del proprio quartiere con in mano un aggeggino dimostrativo per raccogliere, filtrare e riciclare l'acqua piovana...ovvio si fa la donazione fissa di un tot di euro, si riceve in regalo lo stupido manufatto, memo della buona azione fatta poi si torna a casa e per 15 giorni di seguito qualcuno (e non scherzo) che fortunatamente non sono io fa anche tutte le conseguenze di quel mini-lavaggio-del-cervello che ha subito nel frattempo.
Eh si perchè c'è anche stato chi, avvilito dal fatto che ha saputo che sul pianeta noi abbiamo l'acqua ma altri due miliardi di persone no, è passato direttamente (e temporaneamente) alla fase operativa e cioè:
- il discarico del WC lo tira in modo oculato non più di una paio di volte al giorno incurante del fatto che il proprio nucleo famigliare è composto da 4 persone di cui due ragazzini molto attivi sul piano alimentare (non dico altro) senza percepire quel leggero degrado igienico che vive il suo bagno da quel momento in poi, puntando nel tempo a somigliare alla più famosa fogna di Calcutta di leggendaria memoria...
- ha ridotto il numero di docce incrementando parimenti l'uso di deodorante per coprire quel delicato afrore di capra che emana non accorgendosi però che le verdure biologiche con ancora gli insettini attaccati sulle foglie che fanno tanto très-chic comprate al triplo del prezzo dalla cooperativa bio di turno a Km0 (in cassette di plastica bio-eterna piuttosto che degradabile/riciclabile) le continua a lavare, ma meglio sarebbe dire 'a lasciare', sotto il getto d'acqua corrente potabile per ore ed ore...perchè se fa trendy tornare a casa con la lumachina sull'insalata fa altrettando schifo trovarsela nel piatto.
Ci sarà quindi chi mangerà una insalata con la coscienza pulita, i servizi al limite della ispezione dell'ufficio di igiene ma con un meraviglioso suppellettile tristanzuolo sulla mensola a ricordo della intrapresa strada del consumo consapevole delle risorse del nostro pianeta. Tra un pò ci sarà la giornata delle energie alternative...non oso immaginare se quella stessa persona penserà di alimentare la tanto cara e trendy stufa a pellet con gli escrementi delle mucche...che poi vallo a comprare in città il letame! Sorry dimenticavo che le aziende bio a Km0 consegneranno anche quello se verrà chiesto...
Ovviamente non sempre è così e non tutte le associazioni che si fanno carico di iniziative simili sono uguali. In questo marasma rievocativo ed evocativo lo spunto decente lo si trova sempre basta far solo attenzione se si sta "acquistando" delle pigne per evitare la scomparsa della tigre siberiana (ammesso che si stia estinguendo eh) o per sovvenzionare la ricerca sul morbo di Alzheimer.
A prescindere le ovvie e stereotipate riflessiono in merito...quando sento o vedo le medesime iniziative, io, continuo a ripere anche ad alta voce:"Che palle!!".

Firmato
Uno che ha comprato quasi tutte le 'arance della salute' per la lotta al cancro, quasi tutte le 'mele per la vita', le gardenie per la sclerosi multipla, le stelle di Natale per la lotta alla lucemie e al mieloma...le...ed ancora le...

Adesso passiamo alla ricetta, muffins dolci. Ebbene si un evergreen già proposto che qui non trova spunti degni di nota se non nel fatto che sono stati un ottimo mezzo attraverso il quale riciclare alcuni cioccolatini "nudi" (si chiamano "nudi" dalle nostre parti i cioccolatini artigianali) regalati avanzati. Questi di fatto stazionavano da tempo nella loro fascinosa scatoletta ma non tutti erano stati mangiati soprattutto per non caricare un fegato già provato di per se da vere e proprie "scorribande" di dolciumi. Non aggiungo grandi particolari, solo che oltre a quanto avevamo già preparato per noi la scorsa settimana (un rifacimento non fuochi d'artificio eh...), mia madre ci ha anche portato la sua pastiera, quella che a Pasqua per vari motivi non eravamo riusciti a mangiare. Volete che "figliuzzu" non mangi la pastiera per un anno rischiando di deperire di 4-5 milligrammi...non sia mai detto! :P In effetti la temperatura esterna ha contribuito non poco a lasciarla in tema malgrado il calendario dica Maggio. In questo clima di sacrificio da dolci quindi non potevano non prevedere il restyling in nuova veste di questi cioccolatini di qualità abbandonati per un pò. L'idea, ad onor del vero l'avevamo già, la conferma di analoghi procedimenti quale quello dell'ottimo ZioPiero l'hanno solo ulteriormente confermata. Il risultato spero si intuisca dalle foto.
Nota
La foto del muffin sezionato aveva come cuore un cioccolatino alle noci con tanto di gheriglio appunto al suo interno. Quelle spezzettate sopra invece le abbiamo aggiunte noi per rimanere in tema.
Dimenticavo una cosa importante...la mano che li ha fatti non è la mia ma quella della mia ragazza :)
In ultimo va detto che la semplicità di esecuzione ed il cuore morbido ne garantiscono il successo. Tra l'altro non sapendo quale cioccolatino vi capita dentro (per noi solo quelli alle noci erano riconoscibili)...avete sempre l'alibi per dire:"...ma nooo questo al caffè non è che sia proprio il mio preferito, quasi quasi provo quello che mi ispira di più...".
Muffins e cioccolatini avanzati in men che non si dica saranno un ricordo :)

Muffins al cioccolatino "nudo"




Ingredienti
- 3 uova (Codice 0);
- mezzo vasetto (da yogurt) di olio di semi di arachidi;
- 1 vasetto di yogurt bianco (è stato usato il Muller);
- 2 vasetti di zucchero;
- 3 vasetti di farina 00;
- 1 bustina di vanillina;
- 1 bustina di lievito per dolci;
- due cucchiai di cacao amaro per quelli scuri;
- Cioccolatini "nudi" misti al latte e fondenti(con nocciole, noci, al caffè, alla crema...);
- Granella di zucchero per decorare;

Preparazione
Si accende il forno a 180°, si preparano gli stampini da muffins imburrandoli e infarinandoli o rivestendoli con i pirottini di carta. Si mescola tutto nell'ordine indicato, in modo graduale, fino al completo assorbimento dell'ingrediente e si versa poi il composto negli stampi per 2/3 della altezza degli stessi meno poco più di mezzo centimetro. Si ripone il cioccolatino mettendolo con la sua base più ampia a contatto con l'impasto in modo che non affondi. Si versa ancora l'impasto sopra sino ad un dito appunto dall'orlo dei pirottini o degli stampini.
Sulla superficie dei dolcetti si aggiunge la granella di zucchero dopo di che si inforna per 20 minuti.



35 commenti:

  1. io prima compravo tutto (non hai comprato le azalee?) ora passo, sbircio, commento e continuo a camminare. Ammetto però che ancora lotto con il senso di colpa per non aver fatto la "buona" azione.
    Funziona, eccome, se funziona il metodo!!
    Mi sento in colpa come se fossi io la causa di tutti i mali.

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  2. Ma a te rimangono cioccolatini da smaltire?!?? in casa mia non capita mai ;-) però l'idea del ripieno sorpresa è carina, una bella scusa per provarli tutti...mi piace mi piace!!
    Io ho contribuito per vari anni alle varie cause poi mi sono stufata, ora passo oltre e non mi sento neanche più tanto in colpa....sarà che sono diventata cinica :-/

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  3. @Alem
    Hai ragione le azalee, le avevo dimenticate!! :)
    Per i sensi di colpa quelli provano a farteli venire sempre anche quando si parla del futile, figuriamoci poi in questioni con una parvenza di ingiustizia della quale ti fanno implicitamente complice indipendentemente da quale sia la tua codotta quotidiana. Rendere 'eccezionale' qualsiasi questione finisce con lo sminuire anche le iniziative più serie e questo è certamente un peccato. Alla fine la constatazione è che ci perdiamo un pò tutti.

    @Elenuccia
    Ehehehehehe...hai perfettamente ragione. Ti spiego. Solitamente non abbiamo mai dolci da smaltire visto il mio grado di golosità tuttavia ultimamente, complice appunto la visita dei miei, abbiamo preparato qualche dessert in più con la scusa"...eh no ma questo devi provarlo..." che hanno fatto attraversare al mio fegato un tranquillo week-end di paura! ehehehehe
    I cioccolatini quindi sono andati nel dimenticatoio per 3-4gg...dopodichè al primo segno di vitalità del fegato, si è proceduto 'naturalmente' a scegliere per loro una degna fine mangereccia :PP
    PS
    Non penso che tu sia diventata cinica...solo disaffezionata a ciò che non sembra più restituirti lo stimolo necessario per farne parte. Non sei la prima a sottolineare i limiti comunicativi di certe iniziative.

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  4. He he he mi sono divertito molto a leggere il tuo post, il lo chiamo il rabadan dell'informazione che alla fine ci sclera!!

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  5. dimenticavo un bel muffin è molto più consolatorio

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  6. Eheheheheh "rabadan dell'informazione che alla fine ci sclera!!" mi piace come espressione!
    Mi sa che lo userò, ovviamente cito il copyright :PPPP
    Grazie Gunther :))

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  7. Uh...oggi era la giornata del muffin e mi era sfuggito? Si rimedia subito replicando al volo: ho ancora un po' di uova di Pasqua spezzettate e tristi...

    p.s. ma se continui così quand'è che posso proclamare la giornata di inizio dieta?

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  8. Ehhehehehe...come ben sai io prima facevo la dieta un anno si ed un anno no ma adesso è dura fare così! :DDDD
    In ogni caso, e sono serio, i muffin o almeno questi fatti così li avevo anche nella dieta, ma solo a pranzo...anche se io avei preferito la sera hihihi...ma mi accontentavo eccome se mi accontetavo :PP

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  9. l'abuso delle giornate creano assuefazione, noia e si perde di vista il motivo per cui sono nate. io passando davanti ai banchetti non mi sento in colpa..per il semplice motivo che se voglio fare qualcosa, fare una donazione, mi cerco l'associazione da solo senza aspettare che mi si venda qualcosa...e magari mi concentro su una o due cose non si può pensare di aiutare tutti e tutto...sbagleirò ma questo è il mio pensiero.
    Le nostre ragazze ci vogliono rubare il mestiere..

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  10. @Paolo
    Perfettamente condivisibile quello che dici. Una scelta più attenta è anche sintomo di una maggiore consapevolezza mentre affidarsi a tutto quanto ci propinano rischia di far scemare le eventuali buone intenziosi, svuotandole di significato.
    Per le ragazze hai ragione...ma la constatazione è vera per te che lo fai per professione...io sono solo un dilettante allo sbaraglio :))
    Grazie sempre per il tuo contributo ;)

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  11. Ora sono troppo in coma per rispondere adeguatamente, però fammi dire che l'idea del cioccolatino a sorpresa all'interno del muffin è bellissima!
    E complimenti a Gambetta per la realizzazione :-D

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  12. Grazie Muscaria ed approposito...se trovi quella macchina del tempo per fare tutto...non è che me la presti?! :PPP
    Ehehehehe

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  13. L'onda del consumismo travolge e offusca gli intenti benefici, ma mi mi piace credere nelle finalità di questi eventi e così, come te compro i vari gadget proposti di volta in volta ....
    L'idea del cioccolatino è grandiosa: ne ho un bel po' da "riciclare" per il bene supremo del mio fegato :))

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  14. io ora non compero e non faccio offerte più a nessuno, o meglio le faccio sentendomi libera magari ad un'associazione che conosco che ha bisogno e che frequento ma a tutte queste iniziative basta....
    splendidi questi muffin con il ripieno goloso! sia in versione bianca che bruna :-) ciao Ely

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  15. @Milena
    Condivido. Il più delle volte faccio leva sulla intenzionalità del gesto senza troppo approfondire, basandomi sulla sola finalità. Una sorta di atto di fede :P Certo, sono sincero, quando conosco l'associazione o chi c'è dietro mi sento molto meglio ma quella è una altra storia :))))
    I muffins ti assicuro che sono un ottima 'scatoletta' ricicla scarti cioccolatosi ed affini :PP

    @Ely
    Ciao Ely, guarda la conoscenza delle associazioni, ma soprattutto delle persone che ci sono dietro, perchè sono quelle che fanno la differenza (come scrivevo anche a Milena) rendono tutto più facile. Almeno personalmente, mi donano una maggiore certezza dell'intenzione manifestata...poi il resto è abbastanza confuso in un grigiore più o meno evidente.
    Grazie per i muffins :))))

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  16. E bravo Mario che sfida il senso di colpa e dice le cose che pensano in così tanti ;-)
    Buoni i muffins con dentro la sorpresa !!!
    Smack (anche a Gambetta ;-) Kat

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  17. @Scribacchini
    Mi piace l'approccio non politically correct. Certo è difficile mantenerlo coerente su tutto...ma quando si può lo trovo liberatorio. Si corre anche il rischio di essere frainteso ma questo fa parte del gioco, basta prepararsi all'inconveniente :PPP

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  18. @Scribacchini
    Dimenticavo...Graziemille da parte mia ed ovviamente di Gambetta! :DD

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  19. -testimonial privilegiata-
    e, non mi ricordo se già lo ho ammesso,privatamente e/o pubblicamente, anche egoista!
    La piramide di Muffins che ho avuto in dono me la sono slurpata quasi tutta da sola senza rimorsi. Ma la colpa mica è mia ;-) erano così buoni e così inaspettatamente diversi che solo di un "doppione" ho ceduto la metà!
    Tutto da sottoscrivere quel che dici; non mi sento egoista se all'ennesimo pistolotto mi viene da pensare "e mò basta! quando è troppo è troppo!!" Spero che quel che ho scelto di sostenere operi bene e mi sento a posto.
    Gambetta? Questa mi è assai piaciuta ;-DDD

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  20. Io arrivo sempre per ultima, non sei simpatico al mio bogroll...
    Ma l'uovo dell'ANT non lo hai comprato????

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  21. @Petronilla
    Eh si lo avevi ammesso privatamente ed ora con questo outing pubblico hai definitivamente suggellato la tua leadership nella famiglia di golosi allargati di cui io sono degno sostenitore e promotore! :P
    Sul fatto che la colpa non sia tua, sono pienamente d'accordo quando ho davanti una varietà di dolcetti, che siano mignon, muffins differenti o pasticceria da tè con paste di mandorle e varie...non posso trattenermi, devo provare tutto quello che posso ehehehehe :PPP
    Per il resto siamo perfettamente allineati :)
    Brava Gambetta eh?! ehehehehe

    @Lydia
    Se vabbeeè e chi ci crede...dillo piuttosto che oramai mi eviti...che non ne puoi più dei commenti che ti lascio sul blog per rilassarti lontano da qui :PPPP
    L'uovo dell'ANT non l'ho proprio incrociato in verità anche perchè a Pasqua non sono mai uscito.
    PS
    Mi sa che non sto sugli zebedei solo al blogroll...magari fosse solo a quello!! ahahahahaha :PPPP

    @Marjlet
    Sei tu che fai delle meraviglie con i dolci altrochè!
    Grazie davvero comunque :)))

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  22. Mario, ma cosa e' il codice 0 delle uova?

    Muffin splendidi....io credo avrei usato solo mezze bustina di lievito perche' il muffin devo rimanere un po' "gnucchi"...
    E se ti piacciono i muffin piu' "leggeri" (con l'olio quindi e non con il burro)...una volta prova ad usare l'olio di mandorla!

    Un sorriso rompiscatole,
    D.

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  23. Ciao Diletta, allora cominciamo dalle uova...
    Ogni uovo che compri al supermercato ha un codice alfanumerico scritto sopra dove il produttore ha l'obbligo di specificare la natura dell'uovo inteso come tipologia di allevamento sino all'identificazione del gruppo di galline che lo ha prodotto.
    A seguire trovi il dettaglio(es. 3IT023PD045).

    Il primo numero identifica la tipologia di allevamento:

    0= biologico - 1 gallina per 10 metri quadrati su terreno all'aperto, con vegetazione
    1= all'aperto - 1 gallina per 2.5 metri quadrati su terreno all'aperto, con vegetazione
    2 = a terra - 7 galline per 1 metro quadrato su terreno coperto da paglia o sabbia in capannoni
    3 = in gabbia - 25 galline per metro quadrato in posatoi che offrono 15 cm per gallina

    Le seconde due lettere indicano il paese di provenienza o il codice dello stato: es. IT per Italia

    Le tre cifre successive indicano il codice ISTAT dei comuni dove è ubicato l'allevamento e le due lettere vicine la provincia di produzione. Un numero progressivo di tre cifre consente di identificare in modo univoco l'allevamento di provenienza in cui la gallina ha deposto l'uovo.
    In ogni cado puoi approfondire qui o qui;

    Tornando invece ai tuoi consigli....ti dico subito, altro che rompiscatole, nemmeno per scherzo :P
    Hai perfettamente ragione per il burro tant'è vero che nemmeno noi lo usiamo mai, quanto invece al lievito mai provati più 'gnucchi' e mi hai incuriosito....però e dico però la cosa che mi ha veramente COMMOSSO è la dritta sull'olio di mandorla! Al solo pensiero la mia parte golosa ha detto:"VANNO PROVATI!" ahahahahaha
    Grazie ed ovviamente ti faccio sapere.
    Un sorriso commosso :D

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  24. Grazie Mario, quindi il codice numerico non c'entra nulla con la granadezza dell'uovo? ...che in fin dei conti (te l'ho detto che oggi sono rompiscatolissima!!!) e' l'info che serve di piu' per una ricetta....

    Un sorriso medio, ma no facciamo grande!,
    D.

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  25. Ass no. Indica solo la tipologia di allevamento.
    Un sorriso codice 3?! Ma no facciamo codice 0, biologico! :)))))

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  26. Ma certo che te la presto!
    A proposito, ho trovato questa strana macchina del tempo di Louis Vuitton, a me sembra tarocca, tu cosa ne dici?
    Boh, io te la passo mentre vado a sgretolarmi sul letto, che sono tipo duemila ore che non dormo!
    Fammi sapere se con te ha funzionato perché con me ha fatto cose strane, tipo mi sono ritrovata qua e la data è quella di oggi... non sono sicura di aver capito come funzioni :-P

    Buona giornata :-)

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  27. Ehehehehe
    Ti consiglio vivamente un viaggetto a Napoli...altro che macchina del tempo LuisVitton, quello si che è un trip griffato dove il falso è più vero di quello che pensi :D

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  28. Prima o poi Napoli devo vederla!!! :-DDDD
    Immagino grandi meraviglie, e DEVO vederle :P

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  29. Ehehehehe...non rimarrai delusa, credimi! :D

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  30. Bellissimi questi muffin, fantastico il tuo blog. Sei bravo a scrivere... Parola di prof! ;-)

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  31. Grazie mille per tutto :))
    Se mai dovessi rifarli mi fai sapere poi?! ;)

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  32. D'accordo! Ma dopo la prova costume :-D

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