Questa è una classica ricetta di recupero improvvisata solo parzialmente in quanto si rifà ad una riduzione di peperoni che ho provato un pò di tempo fa in accostamento a dell'ottimo pesce di lago.
Per la serie...qualcosa mi ricordavo ed avevo un peperone giallo nel reparto verdura che altresì avrebbe visto la strada della muffa :-)
In merito al pesce spatola invece ho già detto abbastanza in una ricettina postata qualche tempo fa. La sua versatilità in cucina è constatabile con la facilità con la quale si accosta ad altri ingredienti senza che il piatto finale ne risulti squilibrato nel sapore. Questa ne è una pur modesta prova.
La cena comunque è stata molto apprezzata...dalla mia ragazza per gusto e leggerezza, da me per i tempi ridotti di preparazione del piatto e finanche dal nostro frigo che ha acquisito un inaspettato spazio vuoto in un periodo nel quale è sempre pieno ed anche io vi farei volentieri un salto dentro :-P
Passiamo alla ricetta:
Ingredienti per due persone (considerando almeno 4-5 bocconcini a testa):
500g. di pesce spatola sfilettato e tagliato in rettangoli di 5cm circa di larghezza;
1 peperone giallo di media grandezza (o rosso);
1 spicchio di aglio in camicia;
2 Filetti di alici in olio d'oliva di media grandezza;
1 mazzetto piccolo di prezzemolo;
Sale q.b.;
Olio extravergine di oliva;
Preparazione
Lavo e taglio il peperone in listarelle di media grandezza (5-6 cm) pur risultando questo ininfluente ai fini della preparazione ma solo più funzionale in fase di cottura.
In una padella antiaderente lascio sciogliere in poco olio evo i due filetti di alice ed un piccolo rettangolino di spatola (è fondamentale che sia di sola carne bianca e senza pelle) mescolando rapidamente con una cucchiarella dopodichè aggiungo l'aglio ed il peperone affettato. Salto in padella a fiamma sostenuta per 5' circa dopodichè aggiungo un bicchiere d'acqua calda e lascio andare per 20'. Elimino poi l'aglio, passo tutto al frullatore e ripongo in padella (salando secondo i propri gusti e ricordando comunque che le alici apportano già di loro una certa sapidità) a fiamma bassa sino a completa riduzione della salsa che deve risultare una vellutata densa e con sapore deciso (a me 20' ancora).
C'è da considerare che non ho aggiunto spezie proprio per non marcare ulteriormente il gusto del peperone che ha di suo una buona 'personalità' :-P
In una altra padella invece scaldo un filo d'olio evo e vi ripasso senza aggiunta alcuna i rettangolini di spatola soffermandomi qualche minutino in più sul lato con la pelle. Il pesce deve cuocersi rapidamente su entrambi i lati, salandolo solo a cottura ultimata in modo che non diventi secco all'interno. Passiamo quindi alla preparazione del piatto. Io ho usato due tazze trasparenti da microonde (due ciotole di coccio sarebbero state perfette) mettendo sul fondo la salsa e poi a torretta i filetti di spatola sino al raggiungimento della superficie. Ho riscaldato nel microonde per 30 secondi appena (la zuppetta deve risultare tiepida e non calda) a potenza media dopodichè ho aggiunto prezzemolo spezzettato ed un filo di olio evo a crudo in quanto il contenuto di grassi nell'intera preparazione è veramente esiguo e quindi in questo modo si raggiunge un buon equilibrio al palato.
La preparazione di per se è abbastanza light come già sottolineato in precedenza, unica controindicazione... una volta terminato il pesce la zuppetta restante è stata puntualmente prosciugata con pane e crostoncini di ogni sorta rilegando i buoni propositi del mantenimento calorico a giorni migliori :-)
Un Fiano di Avellino completerebbe in maniera ottimale la portata.
Spero vi piaccia.
Alla prox