lunedì 1 marzo 2010

Polpettine d'arancia














La mia è una famiglia di golosi...impenitente e recidiva. Inutile girarci intorno, l'affermazione è puntuale, fondata, supportabile con prove a carico e testimonianze pressochè incontrovertibili.
Sono cresciuto con l'idea che a fine pasto ci fosse sempre una "bella cosa". Puntualmente chiedevo: "Mà! (appena mia madre mi prestava attenzione) ma c'è qualcosa di buono oggi?!".
La maggior parte delle volte fortunatamente c'era :P
Mia nonna davanti ad un cartoccio di paste o ai dolci domenicali preparati in casa non diceva mai di no, quale che fosse il livello di trigliceridi degli ultimi esami o la quantità di ragù mangiata poco prima. Le ciotole sporche di crema pasticcera o al cioccolato erano il nostro obiettivo preferito nei giorni addietro (la Domenica). Ricordo ancora una mezza bastardella di panna, corretta con un dito di limoncello (suggerito da me visto che proprio la panna non è al top del mio indice di gradimento) e fatta fuori a 4mani&2cucchiai sotto lo sguardo impietrito di mia madre che avrebbe dovuto cazz...re contemporaneamente e senza pietà una nonna ed il nipote 65enne&25enne moooolto indisciplinati.
Il fatto che a Pasqua ogni componente della famiglia abbia sempre la propria pastiera preparata su precise indicazioni dei singoli gusti, fatta eccezione per quella super-partes che si apre il giorno della festività medesima quando a tavola c'è la maggior parte della famiglia, sembrerebbe indice del fatto che ognuno terminata quella condivisa e la propria, non abbia alcun interesse nelle "altre"...ciò tuttavia, questo non ha mai giustificato le misteriose sparizioni di interi quarti di dolce ad opera di altrettanti sconosciuti perpetrata tutti gli anni con cadenza puntuale. Indagini approfondite hanno evidenziato sempre un lavoro da professionisti mai il colpevole.
Che dire di mia sorella invece, capace di preparare dolci al cioccolato complessi ed anche alquanto ricercati ma che parimenti perde il controllo davanti ad una confezione intera di Duplo o alla cioccolata Kinder.
Cosa aggiungere di mio padre inoltre, la Nutella lo rende inconsapevole persino degli abbinamenti, va benissimo sul pane ma anche sul tovagliolo di carta non è poi male. Giusto per rimanere in tema pasquale non ricordo che abbia mai cucinato eppure lui provvede meticolosamente tutti i giorni a ripassare di zucchero a velo la sua pastiera in modo che con il tempo (per le porzioni rimanenti) si vada a formare una crosticina sempre più spessa in superficie. Le ultime fette non vi dico che delizia e che battaglie per accaparrarsele :P
Vogliamo ricordare quindi mio cognato, recentemente impossibilitato insieme alla moglie a poter approcciare qualsivoglia dolce per via di alcuni disturbi alla pancia che avevano colpito entrambi, a sperare apertamente e senza ritegno alcuno di guarire prima di mia sorella in modo da poter mettere le mani su un pacco di biscotti al cioccolato lasciato integro nella dispensa solo per evitare l'ira delle budella e del medico. Ovviamente non voleva dividerlo con nessuno e non scherzo affatto :)
Vogliamo aggiungere che il medesimo medico (è un amico di famiglia) è stato più volte sorpreso in passato (adesso lo controllo di meno ehehehe) a terminare in meno di un quarto d'ora un pacco intero di Ciocchini o a mangiare Nutella a cucchiaiate riempendosi la bocca a mò di palloncino....
Mio nipote di circa due anni, in questo degradato quadro riguardante l'educazione alimentare, si comporta già egregiamente, evidenziando una classe ed una lucidità non comune tra i suoi coetanei in termini di dolciumi:
- punta i quadretti di cioccolato con piglio da segugio;
- per un biscottino fuori pasto dispensa baci ed abbracci, ripete i numeri da uno a dieci, canta tutte le canzoncine al solo accenno di una nota (altro che Sarabanda!!) e mette in ordine i giochi sparsi (poco prima) sul pavimento;
- sbava davanti al forno in attesa che i muffins siano cotti. Ovviamente quando escono sono tutti suoi, per cui anche se a distanza, visto che sono ancora bollenti, è tutto un dire indicandoli: "tetto è mio...tetto mio...tetto mio..."(una lunga serie di 'questo è mio' per non lasciare ad un malfidato 'tutti' che per altro usa bene in altri contesti, l'onere di esprimere una proprietà puntuale ed accurata).
- ruba le fette di dolce allo yogurt lasciate incustodite dal padre durante la colazione mattutina che invece di sgridarlo piange miseramente il maltolto; l'episodio capitato da poco ha visto l'ingenuo genitore voltarsi un attimo per girare il caffè, confidente del fatto che il dolce fosse troppo in alto per quelle manine che non solo hanno trovato il modo di raggiungerlo ma anche di finirlo famelicamente prima che il padre voltandosi nuovamente potesse trovare una sola briciola. Un lavoro da professionisti!! Le lacrime incredule del genitore e le sue domande incalzanti nulla hanno potuto con il piccolo nannerottolo ladruncolo che si beffeggiava del padre continuando a giocare impassibile. Un genio! Solo le impronte lievemente oleate su un pupazzo smascheravano il bricconcello che per tutta ragione consapevole del fatto di essere minorenne e quindi non perseguibile continuava ad irridere il padre guardandolo diritto negli occhi, ridendo e sganciando anche una puzzetta mortale.
Mi fermo per decenza sull'immagine angelica di mio nipote avvolto in una nube irrespirabile rimandando ad un altro post eventuali episodi che mi riguardano :P


La ricetta che vi propongo quindi non può che essere una preparazione differente in quanto la mia voluta astinenza da dolci mi permette di parlarne ma non di mangiarli ehehe. Un modo effimero per dimenticarmene per un pò.
Quello che vi riporto di seguito è un piccolo antipasto fatto di poco o niente che però ha inaspettatamente fatto la sua figura. Sono delle polpettine croccanti dal sapore inedito per la mia ortodossia a certi tipi di abbinamento.
Ho proceduto rigorosamente ad occhio quindi le quantità riportate di seguito sono solo indicative.

Polpettina d'arancia
Mollica bianca di pane cotto a legna (prelevata da 500g. complessivi di pane);
1 bicchiere di latte intero;
50g. (almeno) di pinoli io 75g. circa;
2 arance biologiche non trattate;
olio extravergine d'oliva;
2 alici marinate;
1/2 cucchiaino di zucchero;
un ciuffetto di prezzemolo;
pangrattato, meglio se ricavato con gli scarti del pane a cui è stata prelevata la mollica;

Preparazione
Mettere la mollica bianca a bagno nel latte, strizzarla e riporla in una terrina dove si aggiunge la scorza grattuggiata delle due arance ed il succo solo di una. Nel frattempo ungere un padellino con due cucchiai di olio evo, quando è caldo versarci le due alici marinate sfaldandole in modo uniforme con una cucchiarella. Lasciar raffreddare e successivamente incorporare prima l'olio, così lavorato, alla mollica aggiungendo anche un mezzo cucchiaino di zucchero, poi i pinoli.
Il composto deve risultare non facilissimo da manipolare. Casomai aggiungere uno o due cucchiai di pangrattato per agevolarsi ma è fondamentale che sia molto umido. A questo punto ricavarne delle polpettine che andranno prima passate nell'olio evo e poi panate. Io ho adottato una doppia panatura, dove la prima è stata fatta con un pangrattato fine e la seconda con un pangrattato con una granularità maggiore. L'ideale sarebbe usare la farina di riso per la prima ed il pangrattato per la seconda ma essendo un piatto di recupero certe attenzioni non sono state concesse.
A questo punto le ho passate in forno caldo a 180° in una placca leggermente unta per circa 20'. In realtà le avevo preparate la mattina e quindi la sera prima di servirle le ho ulteriormente ripassate in forno preriscaldato per 15' abbondanti senza che ci fossero delle ricadute sull'umidità del ripieno. Erano croccantelle fuori e morbidissime dentro con l'arancio che bilanciava le punte di sapidità delle alici marinate. La cena prevedeva pesce ma ad essere del tutto onesto sono tentato di farne una versione per accompagnare i salumi, sostituendo le alici con un formaggio dal gusto tondo che compensi l'acidità degli agrumi come un caciocavallo o una ricotta di media stagionatura, entrambi da grattuggiare grossolanamente. Se la cosa vi piace e ne fate una vostra versione, fatemelo sapere così non faccio esperimenti strani ehehehe








26 commenti:

  1. Mi sento molto vicina a tua sorella

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  2. Il piccolo promette bene e del resto è degno discendente di una famiglia alla quale (chissà perchè) mi sento molto vicina: hai ricostruito un dolcissimo albero genealogico .....
    Adoro l'accostamento arancia-alici :-)

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  3. Mi hai fatto morire.. anche noi siamo una famiglia che non resiste al dolce.
    Mia figlia potrebbe litigare con tuo nipote anche solo per una briciola dei suoi muffins caduta in terra.
    In realtà lo fa davvero...Le sue maestre mi hanno raccontato che lei e un suo amichetto elemosinano le briciole di cornetto ad un bambino che arriva in classe sempre mangiando!!
    Che vergogna!
    E da stamattina sa inzuppare i biscotti nel latte con somma disperazione di mio marito che non può più mangiare un pacco di galletti da solo! :) :)

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  4. @Milena
    Arancia&alici merita anche in questa versione di recupero o comunque nn ci perde affatto. Pensa che quando le ho fatte non volevo servirle a tavola...poi me le hanno chieste e non ne è avanzata nemmeno una! :P
    Il piccolo è un minifuoriclasse di cui noi siamo ovviamente orgogliosi...sarà la nostra punta di diamante vedrai! ahahahaha

    @Alem
    Grandioso, hanno anche costituito una piccola gang per sequestrare le briciole del bambino con il cornetto! ahahaha
    Pensa che mio nipote si fa il giro dei piatti la Domenica per vedere se tutti hanno finito! Che vergogna davvero ehehehe
    Tuo marito mi sa che al momento dovrà sempre patteggiare a suon di galletti con la figlia!! :DDDDDDDDD

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  5. Mi sono persa talmente tanto nel tuo racconto che non ho visto la ricetta... Rewind...

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  6. Ehehehe :)
    PS
    La ricetta è una non ricetta, quasi un modo per non gettare il pangrattato o una arancia. Non un piatto ma uno spunto ;)

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  7. mi sta venendo fame :-)

    e non ho dolci pronti!

    buonissime le polpettine all'arancia, ero così immersa nella panna montata che prima di capire se fossero dolci o salate ci ho messo un tot!

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  8. Guarda queste polpettine contrariamente al loro nome scontato sono davvero "sfizioselle" :)
    Ecco perchè a quella cena non le volevo offrire...ed ecco perchè aspettandosi gli ospiti "solo" delle polpettine normali se le sono poi finite tutte!!! ehehehe :)))

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  9. Sono solidale con te e mi concentro sulla ricetta salata (non essendo golosa di dolci mi stavo un po' perdendo dentro la tua famiglia...). Alici ed arance non è un abbinamento insolito in Sicilia... Sapere che appartiene ad un'ortodossia geograficamente non troppo distante ti può essere d'aiuto?
    In ogni caso è una "ricettina" notevole. Cosa intendi per alici marinate?

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  10. Tuo nipote è un mito!
    Mi sono divertita a leggere la storiella della tua famiglia! :-D

    E belle ste polpettine... poi cotte al forno mi piacciono anche di più! Mi sono salvata la ricetta :P

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  11. @acquaviva
    Dicendo così mi fai sentire affetto da manie impulsivo-compulsive sull'ortodossia gastronomica nostrana ahahahaha
    Allora per le alici marinate hai perfettamente ragione, dovevo essere più chiaro io. Solitamente mi piace prepararmi le alici marinate a casa e quindi con quelle che avanzano queste polpettine sono una ricetta "ideale" per il recupero...altrimenti uso quelle sott'olio comprate.
    Grazie per avermelo fatto notare...oramai comincio anche a perdere colpi! ehehehe

    @Muscaria
    Guarda le polpettine (mi immagino) fritte saranno certamente più buone ma sono sincero dicendoti che non ne ho sentito assolutamente l'esigenza.
    Per la mia famiglia invece che dire...è così e me la tengo stretta come è...anche perchè io non sono da meno! ehehehe

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  12. Chi ha rubato la marmellata? Chi sarà? Ed un uovo di cioccolata? Chi sarà? ♫
    Lauzi deve avere scritto questa canzone subito dopo il prando domenicale a casa tua :)

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  13. Non amo il dolce, ma sono capacissima di finire un prosciutto di parma stagionatura minima 18 mesi affettato al coltello. Faccio colazione con pane burro e acciuga quindi queste polpettine sono semplicemente splendide!!
    Per alici marinate intendi quelle sott'aceto o sott'olio?

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  14. Pur non conoscendovi sapessi quanto mi sento vicina ai tuoi familiari nell'ammirazione imbarazzante per tutto ciò che è a marchio Ferrero!

    Il problema è che a questo amore si aggiunge anche quello per le sfiziosità salate e queste polpettine al forno hanno davvero un loro perchè...(e pensare che c'è ancora chi butta il pane avanzato!)...

    P.s Dopo lo scambio di impressioni su Niffoi, ho comprato un libro di De Luca...lo leggo poi ti dico...

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  15. io più che il cioccolato ho puntato le tue polpette sono veramente originali

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  16. @Antonella
    Ahahahaah...non ci avevo pensato. A questo punto vedo di rendere la canzone sponsor ufficiale di mio nipote degno figlio d'arte del furto dolciaro! ehehehe

    @Silvia M.
    Ciao Silvia per le polpettine ho sempre usato alici sott'olio sia che fossero comprate sia fatte da me.
    Infatti quando le faccio a casa uso il limone per la "cottura" in marinatura e poi le conservo con solo olio evo.
    Per quanto riguarda l'inclinazione a preferire il salato ho in famiglia chi bilancia il gruppo dei golosi ma non tanto da esserne paragonabile all'altra "fazione" quella dei golosi appunto di cui faccio degnamente parte!! ehhehee ;)

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  17. @Virò
    Sono contento per De Luca. Spero che ti piaccia davvero.
    PS
    Le polettine meritano credimi, soprattutto pensando al fatto che sono un cibo di recupero ;)

    @Gunther
    Io sempre il cioccolato ovviamente!! ahahahahah

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  18. Fai bene, una famiglia così è uno spettacolo :-D
    Diversamente, immagina che noia...

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  19. Hai perfettamente ragione! ehehhehe :))))

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  20. quello che tu di antipasto fatto di niente mi sembra invece molto appetitoso. L'accostamento Alici e arancia è azzeccatissimo.. sono belle e dire una proposta alternativa bravo
    un grande saluto alla famiglia golosastra!!!

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  21. -Chiedo l'ammissione ad Honorem con la qualifica di "Affine allargata" nella famiglia!!-
    Come referenze non c'è che l'imbarazzo della scelta dei testimoni; i miei ultimi exploit riguardano vaschette da 1/2 Kg.di gelato alla volta con la scusa di cure odontoiatriche
    ;-DDD
    Le polpettine? C'aggio 'a fà??
    NELLA LISTA!!!

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  22. Ammissione ad Honorem accettata. Sappi che la concorrenza è spietata ma so che ce la puoi fare! ehehehe
    PS
    So anche di tavolette di cioccolata aperte in macchina con la scusa del malditesta o del calo di zuccheri improvviso...vero?! ;P

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  23. Mario non lo dire a Paolo (makkekuisine) ma io le polpettine le ho rifatte ieri sera...sono buonissime
    ;-)

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  24. Ok!!
    Sono veramente contento che ti siano piaciute! ;))

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