venerdì 19 giugno 2009

Biscottini di Vanna













Durante il periodo universitario, quando preparavo gli esami ero davvero inavvicinabile (non che ne vada fiero oggi...ma era pur così per la tensione che man mano si accumulava...) ed uno dei pochi motivi che mi facevano alzare e prendere una pausa era il profumo di questi biscottini che mi accompagnavano nei break pomeridiani e nelle colazioni mattutine. Da allora sono diventati in casa "i biscotti di mamma" e per gli amici appunto i biscottini di Vanna.
C'è da considerare che mia madre cucina bene variando molto spesso anche in tema di dolci, ma questi (insieme ad un altre preparazioni) sono i "suoi", riconoscibili per l'aroma già dal pianerottolo prima di entrare in casa :-)
Proprio questo week-end sono tornato a casa e sapendo lei di un periodo abbastanza stressante per me li ho ritrovati nella "mia" biscottiera arancione a far bella mostra di se. Profumati e morbidi come sempre. La ricetta è semplice e pur non essendoci passaggi di cui sorprendersi, ne particolari dritte da seguire, contrariamente ad altre volte Vi invito (con un pizzico di audacia in più) a provarli almeno una volta :-P
La consistenza delicata, l'aroma del limone ed il profumo di 'famiglia' ne fanno davvero una preparazione buona per lo spirito ancor prima che per il gusto. Mantengono la loro sofficità per parecchi giorni che non è un pregio da trascurare, sono 'leggeri' dal punto di vista calorico e rimangono una garanzia anche 'tuffati' nel latte :-)

Ingredienti
450g. Farina "00";
3 uova intere medie;
80g. di burro;
125g. zucchero;
Un pizzico di sale;
Buccia grattuggiata di un limone grande o due medi;
Lievito per dolci 12 g (3/4 di una bustina);

Preparazione
Nella classica fontana di farina si sbattono le uova incorporando poi a seguire rispettivamente lo zucchero, il burro sciolto ma non caldissimo, le bucce di limone grattuggiate molto fini e solo alla fine si incorpora il pizzico di sale ed il lievito, lavorando sino ad ottenere un impasto morbido ma molto gestibile.
Si ricavano quindi 4 panetti per ognuno dei quali si procede dando la forma di un cannello (tipica di quando si preparano gli gnocchi in casa) e tagliando poi i biscottini di 1-2 cm al massimo. Si posizionano su carta da forno e poi si infornano a 160°-170° per 20'. E' importante che rimangano chiari sulla superficie e leggermente 'colorati' sulla base passandoli ancora caldi in un contenitore chiuso. Non è necessario che sia ermetica la chiusura in quanto lo scopo è ovviamente di evitare che il calore incorporato dai biscottini, che ha cotto l'impasto prima, favorisca poi una rapida perdita dell'umidità dell'impasto stesso a scapito della loro morbidezza e conservabilità.
Qui ovviamente non ci sono vini da abbinare ma solo il 'conforto' di un biscotto che ti fa sentire sempre a casa ovunque lo mangi :-)