mercoledì 27 maggio 2009

Tortino di zucchine con bufala e SanMarzano.















Per chi mi ha incrociato su altri siti "gastronomici" :-) probabilmente conosce già la ricettina ma in questo spazio personale mi piaceva l'idea di inserirla per condividerla con quanti ho avuto la fortuna di relazionarmi ultimamente.
Nella fattispecie, il tortino di zucchine è stato dapprima un piatto di recupero di quanto avevo nel frigo ma poi l'ho, come dire, consolidato nel tempo 'riarrangiandolo' altre volte volutamente e riproponendolo in varie versioni. Quella di seguito dettagliata è la mia preferita.
Le note positive sono la leggerezza del piatto (il conto delle calorie è decisamente contenuto), il fatto che si presta a diventare un contorno di scena in un pranzo/cena con amici/parenti ma soprattutto si può preparare con un leggero anticipo non costringendo alle fatidiche corse dell'ultimo minuto. Di contro, c'è da annotare un tantinello di laboriosità in alcuni passaggi ma tutto sommato si tratta solo di attenzione e non di particolare bravura.
L'estetica e la preparazione non sono il mio forte ma a provarci "ci provo sempre", sono di testa dura :-P
Mi dispiace per le foto con poca luce ma raramente cucino di mattina e quindi...:-(
Passiamo alla preparazione.

Ingredienti:
Per 2 Persone (tortini grandi)
500g di Zucchine romane (preferibilmente quelle piccole);
2 Pomodori SanMarzano di media grandezza, abbastanza duri;
250g. Scamorza fresca di bufala;
50 g. Olive nere di Gaeta;
3 Spicchi di aglio;
Olio extravergine oliva;
1 Mazzettino di Prezzemolo;
sale q.b.

In primis, scotto i pomodori in acqua bollente per eliminare facilmente la pellicina.
Una volta spellati&raffreddati, li taglio a metà, ripulendoli delle eventuali parti bianche, dei semini e del liquido di vegetazione cercando comunque di lasciarli integri(intendo le metà ovviamente).
Denocciolo le olive di Gaeta e taglio a rondelle sottilissime le zucchine precedentemente lavate sotto l'acqua corrente.
A questo punto in una padella antiaderente molto ampia scaldo un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva ed una volta in temperatura verso prima i tre spicchi di aglio tagliati a metà e senza aspettare che questi si colorino aggiungo da subito tutte le olive denocciolate. Una volta che l'aglio si è dorato aggiungo tutte le zucchine.
La fiamma deve essere abbastanza viva, per cui da questo momento, cuocio le zucchine saltandole in padella ripetutamente e ridistribuendole poi in modo uniforme aiutandomi con una cucchiarella. A fine cottura, aggiungo il prezzemolo, precedentemente lavato e tagliato piccolissimo, spadellando ancora per un pò.
Una volta terminato, passo tutte le zucchine in una zuppiera larga per farle raffreddare rapidamente.
Si procede quindi a realizzare i tortini. Nei piatti che poi userò per servire, metto il coppapasta laddove ritengo opportuno (se il tortino fa da contorno sarà più defilato come posizione rispetto al centro).
Riempio per metà con le zucchine, poi metto due delle 4 metà di pomodoro e sopra un rettangolino mediamente spesso di uguale grandezza di scamorza di bufala. Chiudo con altre zucchine compattando il tutto con un cucchiaio che userò di li a poco per sfilare il coppapasta in modo da lasciare il mio tortino integro. Procedo così per tutti gli altri. Siamo quindi arrivati quasi alla fine.
Di fatto prendiamo i nostri tortini e, o li passiamo al forno (preriscaldato a 180° per 10') o al microonde (2'-3' min alla max potenza sono più che sufficienti) in modo che il cuore di scamorza si sciolga (come da foto dove si intravede il formaggio reso molle dal calore) ma senza per questo sfaldare la torretta (le metà di SanMarzano come base, oltre al contrasto di gusto sono posizionate di proposito li a contenere la scamorza lasciando integro il tortino). Servo in tavola versando a filo un pò di olio extravergine di oliva, che ben contrasta con il tiepido del tortino.
Sottolineo ancora una volta lo scarso impiego dell'olio extravergine di oliva. L'unica parte grassa è data dalla scamorza e se non si esagera effettivamente il piatto rimane molto light.
Spero che questo il piatto vi piaccia o che comunque vi dia lo spunto per qualcosa di altrettanto carino e personale :-)

Nota
E' ottimo anche con il pecorino fresco (in alternativa alla scamorza) che in quel caso grattuggio sopra rendendolo ancora più rustico nel sapore :-)