martedì 29 settembre 2009
Crostata di fichi
Domenica di Settembre. Sveglia di buon ora. Aria fresca e frizzante. Cielo imbronciato ma non triste, come di un piccoletto che ha smesso di piangere ed aspetta solo l'occasione per sorridere. Colazione silente mentre cerco la mia stazione radio preferita. Niente adrenalina ad arginare il lieve e fedele malditesta da week-end. Pochi lenti movimenti...la giornata sarà per pochi intimi ed anticipa una settimana problematica ed impegnativa.
Faccio finta di non pensarci e mentre apro i cassetti della cucina avverto il sottile piacere di godermi piccoli e semplici gesti preparatori.
Mi sveglia, da quello stato di sospensione musicale ai fornelli, la mia ragazza con un buongiorno stropicciato ed un paio di sguardi complici. Senza dire altro è li ad aiutarmi. Poca voglia di ricercatezze ma soluzioni sobrie e funzionali. La radio manda il jingle di una trasmissione che conosco bene. Sono le 10:30, le ore sono volate, la crostata 'senza fronzoli' è pronta, la mia Domenica per-pochi ha il suo goloso post-it per fissarne il ricordo nei giorni avanti. Mi preparo per una passeggiata, il cielo-bambino ha iniziato decisamente a sorridere.
PS
Questa crostata prende spunto dall'ultimo numero di Sale&Pepe ma vira decisamente verso una preparazione funzionale, meno sofisticata e non certo per pigrizia ma per semplice mancanza di materia prima di qualità, in quantità sufficiente (l'originale prevedeva una salsa di fichi ulteriore). La scelta di fichi piccoli e dolcissimi mina l'estetica della preparazione ma l'alternativa di quelli grandicelli&insapore&finti reperibili altrove mi ha fatto optare per una scelta di gusto piuttosto che di presentazione.
Il resto è una semplice e schietta crostata realizzata come patchwork di preparazioni affinate e fatte-proprie grazie alla condivisione dell'esperienza altrui sulle pagine dei blog :-)
A seguire le preparazioni originali con le modifiche o variazioni apportate a quantità e/o ingredienti.
Ingredienti per la Pasta Frolla di Profumo di Lievito
900g. farina 00;
100g. fecola di patate;
400g. burro appena morbido;
250g. zucchero a velo;
150g. uova intere;
50. di miele d’acacia;
6g. di sale
20g. di succo di limone
6g. di lievito istantaneo;
zeste grattugiate di due limoni grandi;
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia;
Preparazione della frolla a mano:
Setacciamo farina, fecola e lievito sulla spianatoia, mescoliamo il burro freddo a pezzetti e, con una spatola o un coltello a lama lunga lavoriamo come per un battuto, fino ad ottenere un briciolame finissimo.
Uniamo lo zucchero. Formiamo la fontana, versiamo al centro le uova battute con il sale, mescoliamo fino a che possiamo con una forchetta, poi spatoliamo trascinando l’impasto sul piano, rapidamente, fino ad incorporare tutta la farina.
Infine, compattiamo con la stessa spatola o velocemente con le mani. L'ho lasciata in frigo per una notte.
Ingredienti per Crema pasticcera di Paoletta
400ml di panna fresca;
600ml di latte fresco;
zeste grattugiate di due limoni grandi;
4 uova intere;
80g. di farina;
300g. di zucchero;
1 pizzico di sale;
Preparazione della crema:
Metto in un pentolino il latte, la panna e le zeste grattugiate dei due limoni grandi portando quasi a bollore.
Nel frattempo in un altro pentolino sbatto bene le uova con lo zucchero e il pizzico di sale. Aggiungo la farina setacciata e mescolo ancora un po', poi aggiungo il latte tutto di un colpo versandolo da un passino a maglie fitte per filtrare le zeste. Metto a fuoco bassissimo mescolando sempre con una frusta a mano. In pochi minuti la crema è anche pronta.
Ingredienti per la preparazione della crostata
Marmellata di Fichi;
3 cucchiai di Porto rosso;
Preparazione della Crostata
La base di frolla l'ho cotta in uno stampo di 26cm di diametro, imburrato e lievemente ed infarinato, a 180° per circa 15-20' coperto con un foglio di alluminio e con sopra dei ceci per evitare che l'impasto si alzasse. La base è stata anche bucherellata con i rebbi della forchetta in precedenza. Poi per altri 7-10' senza l'alluminio.
Una volta sfornata&raffreddata ho posto sulla base un piccolo strato di marmellata ai fichi, ho coperto con la crema ed ho completato con le fettine di fichi ognuna delle quali era abbondantemente spennellata con un mix di 3 cucchiai di marmellata ai fichi cotta precedentemente in altrettanti 3 cucchiai di porto rosso.
Ho lasciato la crostata in frigo per circa tre ore, portandola fuori circa una oretta prima di servirla.
Spero che le foto rendano bene l'idea della bontà della preparazione frutto di ricette 'solide' (Pasta Frolla di Adriano e Crema pasticcera di Paoletta) e di una tranquilla domenica mattina :-)
Nota
I fichi sono stati preventivamente messi in frezeer per circa un'oretta e mezza in modo da renderli di una consistenza tale da facilitarne il taglio.
La frolla deve risultare compatta ma scioglievole al palato. La dose raddoppiata di zeste di limoni la trovo una scelta azzeccata a contrastare la componente grassa della pasta ed il dolce zuccherino della marmellata. Un buon equilibrio da ripetere anche in altre occasioni :-)
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Bellissima elaborazione di ricette solide! Grazie per i dettagli e la condivisione. Prendo nota del semi congelamento dei fichi. Ciomp! Kat
RispondiEliminaUltimamente Sale & pepe mi aveva un po' stancato: belle foto, tanta scena e non un granchè di sostanza. Alla fine su un numero intero possono colpirmi una o al massimo due ricette. Però è vero che gli spunti da cui partire ci sono...come hai fatto tu: idea del mensile e ricette sperimentate da altri! Forte...
RispondiEliminaP.s. E intanto cosa spunta nella fioriera?
@Kat
RispondiEliminaGrazie mille! Per i fichi sappi che anche se sono particolarmente maturi con il frezeer si riesce a lavorarli sufficientemente bene ;-)
@Virò
Partiamo dalla cosa che più mi 'preoccupa'...la fioriera...al momento tutto tace, i frigerelli probabilmente hanno intuito che non è aria!! Almeno lo spero...ma tanto tanto... :-)
Su Sale&Pepe condivido. Si ricerca la scenografia ancor prima che il piatto, o almeno spesso ho avuto questa impressione...probabilmente come strategia di marketing che deve accontentate un pubblico ampio è anche corretto che sia così...ma per alcuni è inevitabile non intravederne le crepe ;-)
Ciao ragazzi! Bella crostata, con un sacco di spunti interessanti quanto a modalità di preparazione (per esempio, quella dei fichi in freezer non mi sarebbe mai venuta in mente! geniale...). Io la trovo pure bella, poco "leccata" e perfettina, ma per questo ancora più bella... almeno ai miei occhi. Quanto al gusto, che dire: frolla buona (ma non è tanto un chilo di roba per una tortiera da 26 cm?), crema pure, fichi... beh quello lo potete sapere solo voi!
RispondiEliminaInfine, una nota sulla "corrispondenza d'amorosi sensi" che ancora una volta lega i nostri blog: l'assenza di materie prime spesso si trasforma in un'opportunità di ricerca creativa!
Buona giornata.
Sabrine
@Sabrine d'aubergine
RispondiEliminaHai perfettamente ragione per la frolla hihihi...le dosi sono quelle ma fatto esclusione per il piccolo panetto della crostata, il resto l'ho congelato!
Sbadato io e grazie a te per averlo notato così da darmi la possibilità di spiegarlo :-)
L'idea dei fichi nel frezeer per dovere di cronaca deriva dal giornale altrimenti mi sa che di Domenica mattina una idea simile MAI mi sarebbe venuta in mente :-P
'Assenza', uguale 'opportunità' lo condivido appieno. Penso che renda bene l'idea del fatto che in cucina ci siano persone e non automi che al di fuori di un canovaccio già scritto non vanno. Ecco perchè mi piace il tuo blog, ma questo l'ho scritto in tempi non sospetti ;-)
oh, mamma, per sfortuna ho finito i fichi con il cheesecake, sennò stai sicura che ce l'avrei gia in forno ^_^
RispondiElimina:-DD
RispondiEliminaComplimenti!! una splendida crostata da gustare in tutta tranquillità...con la certezza di un risultato garantito!!
RispondiEliminaciao!
900 gr. di farina???? Ma quante crostate hai preparato??? Comunque l'idea (a parte le dosi che mi disorientano) mi sembra ottima, così come la dritta sui fichi, che personalmente adoro!
RispondiEliminaSi me ne scuso per le dosi che come dicevo in un commento precedente ho usato per avere una scorta di pasta frolla nel freezer...ma per la crostata invece ne ho usato solo un panetto molto piccolo ;-)
RispondiEliminaSorry, correggerò il post quanto prima :-)
@Federica
RispondiEliminaBeh le ricette di Paoletta e di Adriano sono una vera garanzia quindi certamente è più facile con queste basi ;-)
post interessantissimo,che conferma altra mia teoria ( è un periodo che mi credo einstein, poi passa...)per cui le riviste oggi servono solo da spunto a chi sa cucinare per davvero. Copio e archivio e studio...
RispondiEliminaciao
ale
Sai che anche io avevo adocchiato questa crostata? Pensa che proprio per lei ho infranto la regola e ricomprato l'ennesimo numero di Sale&Pepe...comunque se la farò seguirò la tua ricetta, meno fonzoli e più sostanza, mi trovi d'accordissimo!!
RispondiElimina-torno testimonial auricolare-
RispondiEliminaaspettavo al varco la foto di questa crostata! e con le spiegazioni della ricetta si completa "l'assaggio virtuale" golosissimo che ne ho fatto. Per fortuna ho controllato recentemente la glicemia, non corro rischi, possiamo metterla nella lista ;-DD
@alessandra
RispondiEliminaPer me la cucina è libertà e quindi 'copiare integralmente' lo avverto come un limite. Adoro invece leggere ed assorbire tecniche, combinazioni, procedure per poi cercare di fare la mia versione, semplice o ricercata che sia.
Grazie come sempre a te...non sai quanto 'studio' grazie al tuo/vostro blog ;-P
@Milla
Hai ragione quella foto in copertina era troppo invitante! :-D
Ti assicuro che pur non essendo troppo 'curata' nei dettagli era squisita. E'finita in una giornata...e non eravamo più di 5! :-P
@Petronilla
Andata per la lista...ma quanto è grande adesso? comincio sul serio a preoccuparmi :-P
PS
Dopo l'ultima mia 'andata a casa' mi sa che la glicemia devo controllarla io!!
@non so come'era l'originale, ma questa mi pare super!
RispondiEliminae mi piace molto il tuo modo di raccontare le ricette :))
Adesso sì che mi incornicio il post per il tuo commento! :-)))
RispondiEliminaGrazie mille per tutto e complimenti per la nuova foto del blog...forse un giorno trovo il coraggio necessario e la metto anche io una immagine personale ;-)
Quando ti decidi a tirar fuori dal freezer il resto dell'impasto informaci... mi raccomando. A presto
RispondiEliminaSabrine
Assolutamente si :-)
RispondiEliminaPS
Sto quasi convincendo la mia ragazza ad una 'partecipazione' più visibile e meno nello retrovie, ti farò sapere ;-)
Buona giornata e grazie sempre
gran bel docle per adoperare gli ultimi fichi,è molto interessante la pasta frolla, viene più friabile di quella normale?
RispondiEliminaAnche io sono in periodo di crostate e la tua mi sembra veramente deliziosa! Buona serata Laura
RispondiEliminaPer il commento al mio post di oggi... grazie.
RispondiEliminas.
@Gunther
RispondiEliminaSi, non solo viene più friabile ma con la modifica che gli ho apportato aumentando la dose di limone grattuggiato c'è un miglior contrasto del retrogusto 'grasso' della frolla, che non amo alla follia. Per quest'ultima avevo il timore che maggiore friabilità volesse dire maggiore 'fragilità' ma fortunatamente le fette si tagliavano precise e senza difficoltà. Essendo la mia prima "frolla" probabilmente è stata fortuna ma ti assicuro che era al punto giusto ;-)
@L'Antro dell'Alchimista
Lo era...purtroppo perchè è finita troppo presto :-P
@sabrine d'aubergine
Un sincero e sentito grazie a te ;-)
Arrivo ora per la prima volta sul tuo blog, ho seguito il link a questa crostata favolosa!
RispondiEliminaPreparazione veramente originale, ti ho inserito fra i blogs che seguo, le tue ricette sono veramente molto "personali"!
Un saluto
Kemi
@Kemikonti
RispondiEliminaGrazie mille Kemikonti. La crostata provala merita, forse adesso è un pò presto per i fichi freschi ma a breve ci si può ampiamente rifare ;)
PS
Ho dato uno sguardo ad entrambi i tuoi blog...molto carini entrambi, complementari e curati. Quello informativo molto attento a non distogliere l'attenzione su ciò che vorremmo invece dimenticassimo in fretta (brava davvero) mentre l'altro decisamente più sul piano personale-casalingo. Complimenti a te e grazie davvero :))